-
IL COLLOQUIO
Data: 18/09/2020, Categorie: Incesti Autore: divina1980
... lingua titillarlo, le sua labbra stringerlo, le mie proteste si fanno sempre più flebili, mi abbandono sul divano e le accarezzo la testa stringendola a me. Ad un tratto mia figlia appoggia le sue labbra a timbro sulle mie e sento la sua lingua che mi fruga, il mondo si ferma, il mostro che avevo intravvisto ora mi è presente lo vedo : è come l�urlo di Munch, terrificante, spaventoso agghiacciante e leggo ora la scritta: INCESTO!! aspetto che si aprano le cataratte del cielo con il bagliore sinistro di mille fulmini ed il rumore rabbioso di mille tuoni. Non è successo!!...non è successo.. apro la bocca al bacio saffico ed incestuoso e rispondo, il mio tabù è infranto e rispondo al bacio con passione e frenesia anche , cerco la sua lingua, esploro la sua bocca, la succhio, ci baciamo con trasporto come sanno baciare due donne, senza fretta, con dolcezza, calore, trasporto, sensualità e lucida lascivia. E nel bacio mi è venuto l�ardente desiderio di accarezzarle il seno, le mie mani sono andate sotto la sua t-shirt ed hanno accolto i suoi seni senza reggiseno come usualmente sta in casa, li hanno accolti in una carezza che non era più quella tenera della madre, ma di una donna ad una donna, il piacere di dare piacere, sentire i capezzoli irti, turgidi duri, sentirli sotto le dita, l�ho sollevata e le mie labbra sono state tormentate dall�ardore dei capezzoli che ho accolto in bocca succhiando, baciando, leccando, titillando e rollandoli fra ...
... lo labbra e nella frenesia siamo scivolate dal divano sul tappeto io supina con la vestaglia slacciata e mia figlia in ginocchio tra le mie gambe - che bel corpo hai mamma e che seno bellissimo - mi fa Giulia e mi prende per l�elastico degli slip e me li sfila ed io la facilito alzando il bacino e mi espongo in tutta la mia femminilità, nuda, aperta pronta � sei stupenda e desiderabile mamma � mi fa - è meglio se andiamo sul letto - faccio io, ci alziamo, la mia vestaglia abbandonata sul pavimento e Giulia che si leva leggins e slip nel tragitto, entriamo nude ed abbracciate, la faccio sedere sul bordo del letto, so cosa fare, io mi accoccolo in ginocchio fra le sue gambe, la faccio distendere e mi metto le sue gambe sulle mie spalle e vedo il suo monte di venere coperto da peli lisci, serici e morbidi, vedo il suo sesso gonfio, rorido, le grandi labbra inturgidite ed aperte e le piccole rosee, dischiuse come il fiore di un�orchidea. Mi tuffo con la bocca in un bacio profondo e sacrilego, risento il sapore suo e seguo il filo sottile delle sue labbra così lisce setose finche arrivo alla sua nocciolina dell�amore, la sua clitoride che trovo tumida, gonfia, carnosa, la succhio con voluttà ed ardore sento Giulia che risponde con le convulsioni del bacino mi stringe la testa con le sue mani sul suo sesso, le sue cosce mi serrano il viso avvinghiandosi ad esso, mi affogo dentro lei e seguo i suoi movimenti che mi cercano, mi inebrio del suo intimo e più segreto profumo di ...