1. I desideri di angelika


    Data: 22/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: DonLouis, Fonte: Annunci69

    ... piazza e si era poi spostata in un angolo nascosto fra i sacchi di una bottega di granaglie e la scala esterna che portava al magazzino superiore. Le tremavano le gambe per la tensione provocata da quanto stava facendo e per il desiderio di sentire finalmente dentro di sé quell’ortaggio che nella sua fantasia si sarebbe trasformato ora nel grosso cazzo del fabbro e poi in quello altrettanto bello e attraente del giovane maniscalco. Si era quindi accovacciata sollevando quanto bastava la gonna lunga e pesante e aveva finalmente dato sfogo alla sua voglia. La carota era penetrata senza la minima difficoltà grazie alla grande quantità di umori che ormai le infradiciavano la figa, e Mildred aveva chiuso gli occhi godendosi il su è giù che la sua mano allenata imprimeva all’ortaggio. Estraeva la carota passandone la punta arrotondata sul clitoride per poi introdurla di nuovo tutta con forza e poi ancora e ancora più volte, dapprima aumentando il ritmo e poi rallentandolo quando si rendeva conto di essere vicina all’orgasmo. Dopo dieci minuti le gambe iniziavano a farle male e del resto non aveva senso resistere ancora : affondò ancora con più foga l’oggetto dentro di sé con un ritmo sempre più veloce e trattenne il fiato aspettando che il godimento la travolgesse. E l’orgasmo arrivò potente, facendola sobbalzare e tremare mentre si mordeva le labbra per non tradirsi e con la mano ancora teneva la carota dentro di sé muovendola appena come un grosso cazzo che ha le ultime ...
    ... pulsazioni dopo aver svuotato tutta la sua crema.
    
    Aspettò qualche istante che il respiro tornasse normale, poi si risollevò sistemandosi i vestiti e gettando a malincuore la carota vicino ad un sacco colmo di orzo. Qualche mendicante l’avrebbe trovata e se ne sarebbe cibato golosamente, senza immaginare certamente quale utilizzo improprio era stato fatto di quell’ortaggio che risultava tanto gustoso…
    
    Nella piazza gli animi si erano calmati ed i due artigiani erano giunti ad una tregua armata, come del resto accadeva tutte le volte. La gente era tornata alle proprie attività oppure continuava a gironzolare fra le botteghe per fare acquisti, soddisfatta di quell’imprevisto episodio che aveva animato la giornata che altrimenti era solita scorrere senza grandi emozioni.
    
    Mildred invece, incuriosita, era tornata verso il portico. Il breve passatempo con la carota non aveva placato del tutto la sua voglia e voleva osservare da vicino i due artigiani in un momento di calma. Entrambi erano tornati ai loro attrezzi come se niente fosse successo, se si escludeva qualche occhiata torva che di tanto in tanto si scambiavano borbottando sottovoce.
    
    In questi frangenti lo scoiattolino irrequieto e indomabile chiamato Nüssli si trasformava in una donna sfrontata e capace di provocazioni che avrebbero fatto inorridire perfino l’ultima delle ragazze della sua servitù.
    
    Si era fermata fra le due botteghe osservando ora l’uno ora l’altro dei due uomini senza dissimulare il suo ...
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