1. La professoressa Francesca in settimana bianca


    Data: 04/10/2020, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu

    ... di farlo venire. E Francesca, giovane donna, questa volta l'avrebbe accontentato. Gli avrebbe fatto una gran bella sega. No, non lo aveva mai fatto, così. Lei, una giovane donna appena sposata, a un ragazzino di terza! Ma il pensiero di vederlo raggiungere l'orgasmo, di vederlo mentre spruzza tutto il suo seme... Oh, sì! E, poi, la sborra di lui, calda, densa, tra le sue dita...Mmm, eccola, seduta sulla cattedra, mentre socchiude gli occhi... Finge un attimo di stanchezza, si accarezza i capelli. I ragazzi la guardano. Non capiscono e non vedono. Lei invece sente la sua fighetta agitarsi sempre di più, pulsare e... bagnarsi. Le sue piccole mutandine raccolgono tutto il suo piacere e le sente diventare umide. In silenzio, sta godendo. Si sente puttana. Anzi no, solo femmina. Oh, Stefano, che mascalzone! Lui adesso si sta sicuramente segando, pensando a lei... E lei? Lei lo vede, con quell'uccellone in mano! E gode... Anche lei!Erano passati pochi minuti e lui era rientrato. Gli occhi trasognanti. Si erano incrociati con i suoi. Le aveva sorriso e le aveva lanciato uno sguardo assassino. Francesca si era imbarazzata, era arrossita violentemente ed aveva abbassato lo sguardo. La giovane donna aveva capito il messaggio. Ma anche Stefano aveva capito. Certo, lei sapeva. Sapeva benissimo che lui era andato a masturbarsi. Pensando a lei. E pensando a lei aveva schizzato tutto il suo sperma. Da solo. Aveva fatto tutto da solo! Questa volta... �Stefano, ti vedo strano � aveva avuto ...
    ... lei anche la sfrontatezza di dirgli mentre lui si sedeva al suo posto, in fondo alla classe � . Non stai bene? Hai bisogno di qualcosa?� �No, prof! - aveva risposto lui visibilmente imbarazzato, perché si era sentito scoperto - . Tutto ok, adesso... Perché me lo chiede?� Lei, naturalmente, non aveva risposto, ma gli aveva lanciato un eloquente sorrisetto. Miriam, la sua morosetta, non aveva capito. Maliziosa sì, ma ancora troppo giovane per immaginare tutto quello che era successo!E il giorno dopo, stessa classe, stessa ora. Era cambiato solamente il maschietto in calore! Era toccato a Federico questa volta chiedere il permesso per assentarsi. Era proprio tirato. Tutto. E lei, ancora una volta, aveva capito. Doveva proprio essere pieno, pieno, il ragazzino. Di desiderio. Anche lui, fissandola negli occhi, le aveva chiesto, quasi sottovoce, il permesso di andare al bagno. Permesso accordato, naturalmente. Pochi minuti ed era rientrato. Tutto arruffato. Ma estremamente rilassato. �Grazie prof! - le aveva detto rientrando quasi di corsa in aula � Grazie...� �Grazie? Grazie di cosa? - aveva chiesto lei, ingenuamente - � �Grazie di esistere, naturalmente! - aveva risposto lui ridanciano passando davanti alla cattedra e provocando una risata generale della classe - Se lei non esistesse, la dovremmo inventare...�. E poi abbassando il tono della voce aveva insistito. � E poi sa, con la mia fantasia... - le aveva confessato, non sentito da nessuno, con un sospiro - .� Lei aveva finto di ...
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