1. Autostop da studente


    Data: 10/10/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Vampir2, Fonte: EroticiRacconti

    ... mi raccontò che una volta un suo amico camionista gli aveva proposto un atto omosessuale, lui all’inizio si rifiutò ma alla fine sotto le continue pressioni dell’uomo cedette e mi disse testuali parole: -Prova, prova e prova, alla fine ho provato e mi è piaciuto!- Educatamente risposi che sicuramente sarebbe stato piacevole, ma che io non ero interessato. Lui mi disse che rispettava le mie idee. Poi con la scusa di prendere qualche cosa nella tasca dello sportello al mio lato quasi si sdraiò su di me facendomi sentire tutta la pressione del suo corpo. Io mi irrigidii ed indietreggiai schiacciando la schiena contro il mio sedile, lui continuava a strofinarsi su di me portando la sua mano sul mio “pacco” . Mi fu difficile coprire la mia eccitazione, quello strofinarsi e la pressione di quel corpo su di me avevano causato un’inaspettata erezione. Accortosi della mia erezione si sentì incoraggiato a continuare, iniziò a sbottonarmi i pantaloni ed io non riuscii a ribellarmi. Anzi lo aiutai ad abbassarmi i pantaloni e sentii il mio cazzo vicinissimo alla sua bocca. Accostò le labbra alla cappella iniziando a giocarci, la sua lingua scorreva per tutta l’asta, il suo respiro mi faceva venire i brividi poi in un colpo solo vidi sparire il mio pene . Iniziò un movimento verticale su e giù lungo il mio pene durissimo, stavo ricevendo il mio primo pompino! All’improvviso si fermò e cercando la mia mano cercò di portarla sulle sue parti intime, anche se tentato dal toccarlo riuscii a ...
    ... bloccare il mio desiderio, però quando lui smise di insistere quasi ne rimasi dispiaciuto. Il camionista allora si dedicò soltanto a succhiarmelo e dopo un po’ mi ritrovai a sborrare nella sua bocca. Gli attimi successivi si dimostrarono molto imbarazzanti, almeno per me. Mi ricomposi e lui ripartì. Per una decina di km nessuno aprì bocca e fu lui a parlare per primo. - E’ stato molto bello ed hai proprio un bell’affare tra le gambe, sinceramente sono rimasto un po’ sorpreso, piacevolmente sorpreso. La settimana prossima ho di nuovo una consegna da fare nello stesso posto, se ti va di venire fatti trovare allo stesso posto e più o meno alla stessa ora. Mi piacerebbe rivederti. Fui molto vago nella risposta, ero ancora turbato da quell’atto allora così forte per me che in quel momento non avevo nessuna voglia di rivederlo. Arrivati a destinazione scesi dal camion e salutai gentilmente ma in modo molto distaccato. Arrivato a casa mi rifugiai sotto la doccia per liberarmi del “peccato”, poi il pomeriggio con gli amici mi fece dimenticare l’accaduto. La notte appena messomi a letto iniziai nuovamente a pensare a quanto avvenuto in mattinata e mi ritrovai nuovamente eccitatissimo, e pensando a come sarebbe stato se gliel’avessi preso in mano e magari in bocca, mi masturbai sperando di provarlo la settimana successiva. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Arrivai in anticipo ...
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