Il toscano di cecina
Data: 08/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: cuckold211
La storia che andrete a leggere era sepolta nella mia memoria ed a farla emergere ha avuto merito il racconto dell'utente del sito nick Ilda2 dal titolo "Accadrà domani", cui rinvio e invito a leggere.
Le vicende che vado a narrare, come le altre assolutamente reali, risalgono agli anni '80 e, cronologicamente, sono successive, ai miei racconti dai titoli "Il mio amico Michele" e "Quella volta con Emma e Teo".
Con mia moglie Loredana avevo instaurato un ottimo rapporto di coppia, fatto di tanto amore non avulso da tresche trasgressive che, come il sale o pepe nelle minestre, servivano a tenere alto il desiderio dell'una per l'altro e che, di tanto in tanto, amavamo cogliere.
Non eravamo nuovi allo scambio di coppia, anzi... nel corso di vari festini, cui avemmo modo di partecipare, conoscemmo e frequentammo diverse coppie che, come noi, amavano l'erotismo sobrio, senza eccessi o implicazioni pericolose.
Come è ovvio, però, la nostra voglia di trasgressione si evolveva suggerendo fantasie sempre più ardite o vagheggiando il coinvolgimento di persone troppo vicine al nostro ambito parentale o amicale.
Spesso, infatti, durante gli sfrenati momenti di sesso tra noi, veniva nominata la figura ed il personale di Liana, cognata di Lory, moglie del fratello, e tirata in ballo proprio da mia moglie. Sembrava, infatti, che l'idea che la cognata potesse scopare con me, riconosciuto "porco" per antonomasia, eccitasse la mia Lory in maniera esagerata, quasi come una ...
... cuckold al femminile.
Non ero informato se le cognate avessero parlato fra loro; se, in particolare, Liana sapesse che permettevo a Lory di scopare con altri maschi, ma a me la cognata piaceva, me la sarei scopata più che volentieri e la cosa eccitava al massimo la fantasia di mia moglie.
Si era d'estate, non ricordo con precisione se del '85 o '86, e fummo invitati a trascorrere una serata al "Music on the rock" di Positano, dove suonava dal vivo una band, i cui componenti erano amici di mio cognato, anch'egli professionista in quel campo.
Appena giunti al locale, fu naturale che egli passasse a salutare gli amici, i quali lo vollero tra loro per divertirsi a far musica ed improvvisare come ad essi piaceva.
Io, quindi, ero rimasto a far da cavaliere sia alla mia lei che a mia cognata Liana.
A Loredana non parve vero che potessi approfittare dell'occasione per flirtare con Liana e così ci lasciò a ballare, mentre lei si guardava intorno.
Io non potevo correre il rischio di farmi vedere dal cognato, mentre gli insidiavo la moglie, per cui le mie avances erano limitate a carezze non tanto esplicite per chi guardava, ma certamente univoche per la diretta interessata, tant'è che mi disse:
"Ti sapevo "porco", ma non credi di esagerare, qui dove c'è tua moglie e mio marito?"
"Liana cara, il problema, per me, non è mia moglie, con la quale ho un rapporto di assoluta liberalità, quanto piuttosto tuo marito, che temo possa essere geloso"
"Non più di tanto" rispose ...