Una dolce sorpresa nel momento dell'amaro
Data: 15/10/2020,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: mikirn82, Fonte: Annunci69
... fosse bisogno. Intanto cammino verso il divano, quando arrivo la calo dolcemente sui cuscini. Mi inginocchio sul tappeto e le apro le gambe, sfilo le mutandine e mi getto in mezzo alle grandi labbra. La sento godere, allungo le mani per giocare con le grosse tette, le sue dita mi stringono i capelli. Aumento il movimento della lingua, piano piano mi spingo verso il buco. Frullo intorno al clitoride, di tanto in tanto le do qualche botta con il piercing. Scendo con una mano, il dito entra nella fica che è un piacere, dentro è caldo e bagnato. La stimolo con il dito a uncino, Roberta mi dice più volte che le piace. Ha un ottimo sapore, dolce come il miele. Dopo un po’ mi alzo, ho voglia di baciarla. Salgo sfiorandole la pelle con le labbra, lecco l'ombelico prima di perdermi nei suoi seni. Arrivo di fronte a lei, in basso nel frattempo striscio l'uccello sulle sue labbra, da destra a sinistra. Mi dice che la sto facendo sentire desiderata, le rispondo con un bacio.
-Ho i preservativi in camera, tu li hai?
-Si, tranquillo. Adesso li prendo, tu siediti comodo sul divano.
Senza farmelo ripetere mi accomodo, con la mano destra mi tengo il cazzo duro e pulsante. Roberta si alza e va verso la borsa, la guardo senza pensare ad altro che ad averla. Torna verso di me e si inginocchia, mi lancia un'occhiata da maiala prima di gettarsi sul membro. Tolgo la mano, lo vedo sparire dentro la sua bocca. Mi allunga il preservativo e inizia a spompinarmi con decisione, rilasso la ...
... schiena e poggio la testa indietro. La saliva cola copiosa lungo il mio interno coscia, il ritmo di Roberta è così piacevole e costante da non richiedere la mia direzione. Mi godo il momento spalmato sul divano. Quando apro il pacchettino del condom catturo l'attenzione di Roberta, alza gli occhi verso di me come a chiedermi cosa voglio fare. Le sistemo i capelli con la mano destra, con la sinistra le passo il preservativo. Me lo infila e si siede sopra di me, apro le braccia per accoglierla. Sistema per bene l'uccello all'ingresso della fica, mi guarda prima di farlo entrare. La prendo per i fianchi e la guido, voglio farle capire che non ho fretta. La sento sistemarsi sulle ginocchia, lentamente inizia a muoversi su e giù. La tengo senza imporre il movimento, la lascio libera di adattarsi. Quando inizia a muoversi più velocemente collaboro anche io, con le mani mi tira la testa tra le tette. Dopo un po’ troviamo la sincronia, a tratti non respiro con i suoi seni giganti in bocca.
Sarebbe senza dubbio una dolce morte.
Roberta urla al soffitto il suo piacere, la schiaffeggio sul culo e subito cerco la sua approvazione con lo sguardo. Ha gli occhi ribaltati, come fosse in trance. Lo prendo come un segno di approvazione e continuo. Non so bene quanto tempo passi, so che a un certo punto la voglio a pecora davanti a me. Le dico di mettersi a novanta, mi esce un tono quasi autoritario. Roberta mi bacia tirandomi i capelli, mi dice che le piace se comando la situazione.
Scende ...