1. La cara sorellina


    Data: 15/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: cyberschiavo, Fonte: Annunci69

    ... uno dei ragazzi era andato a prendere il tubetto della crema e me lo aveva dato.
    
    Come Roberto aveva fatto con me la prima volta unsi bene sia il mio cazzo che il suo buco, poi mi alzai, avvicinai il cazzo al buco e spinsi; non vi fu alcuna difficoltà, date le dimensioni del membro e dall’abbondante presenza di crema.
    
    Cominciai a fare avanti e indietro, mentre lei si cominciava a sciogliere come burro al sole.
    
    Si lamentava sommessamente mentre con una mano si sgrillettava allegramente.
    
    Con il continuare della mia azione cominciavo a percepire qualcosa: sentivo che i testicoli mi si erano fatti gonfi e che qualcosa dentro il mio ventre cercava di venire fuori, non avevo mai provato una sensazione simile mentre mi inculavano o facevo pompini.
    
    Alla fine mi accorsi che non e la facevo più, stavo per la prima volta venendo, estrassi di colpo il cazzo dal suo culo, mi portai davanti a lei ancora gemente e gli ordinai “Bevi la sborra di tuo fratello troia!.
    
    Lei obbedii aprendo la bocca e ospitando al suo interno il mio uccello che oramai stava eruttando.
    
    Con violenti spasimi gli schizzai una, due, tre volte mentre lei inghiottiva tutto avidamente.
    
    Nel frattempo appena io avevo lasciato il suo culo Marcello si era preso la briga di cominciare a ungersi ben bene l’uccello e si era portato dietro a mia sorella e appena io ero venuto lui glielo aveva piantato dentro.
    
    Mia sorella emise un urlo di dolore, poiché stavolta le dimensioni erano maggiore e lo sfintere ...
    ... doveva allargarsi di più.
    
    A differenza che con me stavolta non Marcello non andò sul sottile, sfondandoglielo completamente in un solo colpo.
    
    “Mi fai male AAAAAHGG! Ma lui imperterrito cominciava a stantuffargli dentro. “Dai troia vedrai domani come caghi meglio! Ho sempre sognato di svergina re il culo di una donna.
    
    Lei oramai non si reggeva più sulle braccia ma era caduta completamente a terra mentre lui era più eccitato di un mandrillo fregandosene delle sue urla.
    
    Intanto noi facevamo il tifo per lui battendo il ritmo che teneva.
    
    Venne dopo un paio di minuti riempiendogli il culo di calda sperma, poi si ritirò da Elisa che rimase ancora un poco a terra con il buco del culo allargato all’inverosimile e completamente provata.
    
    Si rialzò lentamente, guardandoci negli occhi con aria di sfida e disse “Non è ancora finita, ora voglio che tutti i miei buchi siano riempiti da cazzi.”
    
    Fece distendere di nuovo Roberto e gli si salì addosso, poi fece andare Luca sul di dietro a fargli il culo oramai profanato.
    
    Stavolta la penetrazione fu meno dolorosa; mentre Luca si dava da fare nel suo sedere lei gli prese il ritmo e cominciò a fare su e giù sull’asta di Roberto.
    
    Ad un certo punto mi disse di avvicinarmi e di metterglielo in bocca “E io cosa faccio? - chiese Marcello.” “Tu ti sei divertito anche troppo”. - gli rispose mia sorella.
    
    “Va bene allora mi diverto a modo mio” - e dicendo questo mi si avvicino e me lo sbatte dentro il culo.
    
    Eravamo una cosa ...