1. Susanna e i vecchioni - 2


    Data: 17/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: IlBaroneRosso, Fonte: Annunci69

    Giorgio si stava asciugando, era nudo, semiavvolto nell’asciugamano bianco, seduto sul divano, sotto il quadro di Susanna e i vecchioni.
    
    Giulio lo guardò, i capelli appena più chiari di quelli della donna del quadro, ma la carnagione dello stesso colore, il volto giovane, la stessa posa, la gamba sinistra piegata con il piede sul telo, la gamba destra che appoggiava a terra, il tutto componeva un’immagine che a Giulio sembrava bellissima: il quadro sopra con Susanna che si asciugava con un telo bianco, Giorgio sotto che la replicava.
    
    - Giorgio, ti spiace se ti faccio una foto?
    
    - Una foto? E perché? Sarebbe una foto un po’ equivoca, sono qui mezzo nudo . . .
    
    - No, non una foto oscena. Anzi, copriti il basso ventre, non voglio riprenderlo, ma mettiti un po’ più sotto il quadro, è che sei nella stessa postura del quadro, sarebbe una foto bellissima. Aspetta, che prendo la mia macchina.
    
    Giulio armeggiò nello stipo dietro di lui, tirò fuori una macchina digitale, e cominciò a dargli disposizioni:
    
    - Alza un po’ la testa, un po’ ancora, guarda verso sinistra, come se ci fosse qualcuno.
    
    Poi si avvicinò, mosse i capelli ancora umidi di Giorgio, una ciocca la tirò giù sulla guancia, si capiva che era un maschio, i capelli di Giorgio erano abbastanza lunghi, ma di certo non come quelli di Susanna sopra, e la sua figura non era certo quella di una donna formosa come quella del quadro, comunque l’effetto era davvero notevole.
    
    Tornò indietro, riprese la ...
    ... macchina, s’inginocchio per prendere tutta la scena e cominciò a scattare.
    
    Bella, questa, e da qui ancora migliore, favolosa questa, se si metteva più di dietro, riprendeva meglio le spalle e la coscia di Giorgio e la similitudine con il quadro sopra aumentava, e anche la bellezza del corpo del ragazzo risaltava meglio.
    
    La porta del soggiorno si aprì:
    
    - Ma che sta succedendo qui?
    
    Una donna bionda, bella anche se non giovanissima entrò nel soggiorno.
    
    Guardò il ragazzo seminudo sul divano, il marito con la macchina fotografica in mano.
    
    Giorgio, quasi per istinto coprì il basso ventre, che peraltro non era scoperto nemmeno prima.
    
    - Giulio, ma che stai facendo?
    
    Era davvero difficile spiegare alla moglie cosa stesse facendo, ma un poco alla volta Giulio riuscì a farlo, omettendo ovviamente quello che avevano fatto prima: aveva dato un passaggio a un ragazzo che aveva perso l’autobus per Castiglioni, erano passati in pineta, il ragazzo aveva fatto un bagno, era tutto bagnato e tremante, si era asciugato in qualche modo con la piccola salvietta che aveva in macchina, ma tremava tutto, aveva pensato di portarlo lì, di dargli un accappatoio, di fargli un tè caldo prima di riaccompagnarlo a casa sua.
    
    Le spiegazioni, anche se parziali, anche se con qualche punto oscuro, avevano comunque placato la moglie.
    
    - E come si chiama, questo bel ragazzino?
    
    - Giorgio, piacere di conoscerla, signora.
    
    - Piacere, ma puoi darmi del tu, non sono così vecchia. Io mi chiamo ...
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