1. I liceali (1) - il professore di disegno


    Data: 17/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: asian_boy, Fonte: Annunci69

    ... prof.
    
    Effettivamente Marco e Filippo, essendo molto diversi fra di loro, non si erano mai parlati più di tanto nel corso dei tre anni, ed io beh, lo sapete.
    
    Chissà quanti silenzi imbarazzanti ci sarebbero stati nella nostra stanza, nessuno dei tre sembrava particolarmente entusiasta di tutto ciò.
    
    Quella fu però la vacanza che cambiò tutta la mia vita. Non ricordo come e non ricordo quando ma io, Marco e Fil legammo subito.
    
    Entrambi divennero i miei migliori amici e da quella vacanza diventammo inseparabili. Studiavamo insieme, andavamo a vedere le partite di Marco alla domenica e davamo consigli a Fil su certe decisioni importanti riguardo alla classe. Andavamo anche a bere il sabato sera e un paio di volte andammo anche in discoteca. Fu in una di quelle notti che capì di essermi innamorato di Marco. Una volta, forse dopo aver bevuto troppo, passammo la notte in un parco a ridere e a parlare delle nostre vite, delle nostre paure e delle ragazze che ci eravamo fatti, o meglio, si era fatto.
    
    Io stavo davvero male, e fu per quello che non potevo ancora assolutamente tornare a casa. Marco si prese cura di me finchè non inziai a stare meglio, fu davvero carino. Il suo sorriso e i suoi occhi azzurri erano bellissimi e rassicuranti. Ma ovviamente nessuno sapeva ancora della mia sessualità e non penso che sarebbe stata accettata dalla mia famiglia nè tantomeno dai miei amici. Forse Marco e Fil avrebbero capito e accettato la cosa, ma avevo talmente paura di ...
    ... perderli che non osavo nemmeno farne cenno.
    
    Ad Aprile arrivò un supplente che sostituì la professoressa di Disegno tecnico che era in maternità. Il professor Bianchi, un uomo brizzolato di mezza età, dalle spalle larghe ed il naso aquilino. Era alto e di corporatura media. Vestiva sempre con delle camice a quadretti, ne aveva di tutti i colori.
    
    Era particolarmente severo e sembrava non sorridesse mai. Ero convinto che mi avesse preso di mira, perchè ogni disegno che facevo lui me lo bocciava. Eppure non erano tanto diversi da quelli che avevo fatto precedentemente. Arrivai ad una serie di così tanti voti negativi che rischiai appunto di essere rimandato a Settembre.
    
    -Signorino J., se lei va avanti così mi troverà costretto a rimandarla, ed io onestamente non ho voglia di venire a Giugno e a Settembre solamente per lei. Dopo le lezioni, ogni venerdì venga nell’aula di disegno che l’aiuto a ripassare le basi-. Me lo disse di fronte alla classe e provai un senso di imbarazzo pazzesco. -è un coglione, lascialo perdere- Mi disse Marco un po’ infastidito da ciò che era appena successo.
    
    -Già, poteva evitare di dirtelo di fronte a tutta la classe- mi guardò preoccupato Fil.
    
    -Massì, anche se mi ha praticamente umiliato di fronte a tutti mi vuole comunque aiutare. Non fate quei bronci ragazzi! Eheheh-
    
    Fil e Marco si comportavano sempre come da fratelli maggiori nei miei confronti. Anche se avevamo tutti e tre la stessa età loro passavano il tempo a difendermi dalle varie ...