1. Amarcord siciliano


    Data: 18/10/2020, Categorie: Incesti Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    ... baciandomi sulla fronte:�Geruzzo mio, con tante belle figliole continui sempe a tirartillo �.. mah �. intanto vedi di stare nu poco più tranquillo �. sì troppo agitato!�.E, dicendo questo, si denudò il petto, tirò fuori le mammelle e mi introdusse un capezzolone in bocca:�Ciuccia, ciuccia, bello di nonna �..�.Si tolse la sottana e si sfilò la mutanda, prese la mia mano sinistra e la guidò tra i peli arricciati della sua fica. Incoraggiato da lei mi sentii autorizzato a introdurre due-tre dita dentro la fessura ad a perlustrarla: era la prima volta che toccavo una donna e che avevo accesso alle sue intimità. Notavo che, via via che suggevo avidamente il suo capezzolo e frizionavo freneticamente le labbra della sua fica, la nonna emetteva sospiri e gemiti di piacere:�Uhhhmmm �. bravo Geruzzo � vedi che ci sai fare? ��.. sììì, dài, cosììììì, continua �. bravo �.. aaahhhhh�.Ad un certo punto vidi che cominciava ad agitare di più le sue gambe e che spingeva la mia mano tutta dentro la sua caverna infuocata gridando più concitatamente:�Sììììì�� Geruzzo �.. sììììì ��. dààààiiiiii �.. bello �� sìììì �. cosììììììì ��. madonna mia che mi fai ����. aaahhhhh �.. aaaahhhhhhh�.La vidi infine chiudere gli occhi, stringere le cosce imprigionando la mia mano dentro la fica spalancata e lasciar andare la testa sul cuscino con un ghigno di lieto abbandono, mentre la mia mano veniva inondata da umori caldi. La nonna aveva goduto e sborrato anche lei.Si abbandonò per un minuto per assaporare ...
    ... meglio quel godimento mentre io, che nel frattempo mi ero arrapato all�inverosimile, mi deliziavo a toccarla e leccarla dappertutto, tra le mammelle, sulla pancia, sulle cosce, tirandola a me dalle belle chiappone. Poi si ridestò, mi abbracciò con grande passione e mi baciò in bocca esclamando:�U sai, Gero, che mi facisti godere assai �.. oh amore di nonna �.. mi fai sentiri cchiù giovane �. aaahhhh �.. ma vedrai quante cose ti vogghio imparari �� devi diventare un maschio che i femmine se lo debbono litigare!!!�Poi, sentendo che il mio cazzo si era indurito e premeva contro le sue cosce, sgranò gli occhi e disse:�Oh, ma tu vuoi accominciare subito?! �� e allora vieni, vieni da nonna tua�.E così dicendo, aveva allargato le cosce e mi avevo attirato dentro di lei, spingendomi dalle mie natiche. Era la mia prima vera scopata, non resistetti molto, in due-tre minuti versai il mio liquido dentro la ficona di nonna, che mi incoraggiava con parole appassionate:�Su, Gero, vieni dentro la pancia di nonna �oohhh, sììì �.. oh che bello sentirti venire dintu!!!�.Avevamo approfittato del fatto che tutti dormivano, ma andare oltre era rischioso, e nonna mi diede appuntamento nella sua stanza dopo mezzanotte, per continuare la sua lezione.Difatti, quando quella notte mi infilai furtivamente nel suo letto, inizialmente frenò il mio impeto e mi spiegò che, per soddisfare bene una donna, dovevo soprattutto saper gestire i tempi. Faceva tutto con la dedizione di una maestra elementare che aveva ...