La cabina della spiaggia
Data: 09/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Hakweye
Quella che vi sto per raccontare è un'esperienza vissuta che da sempre accompagna la mia memoria in ricordi erotici fortissimi.
Mi chiamo Pietro.
Avevo 27 anni e da poco tempo avevo chiuso una relazione che mi faceva soffrire non poco.
Non ero alla ricerca di un rimpiazzo immediato, semmai più che altro di una donna che calmasse i miei bisogni sessuali...
Come sempre succede, quando meno te lo aspetti, il destino ti riserva delle belle sorprese...
Ero iscritto in una palestra, nel centro della mia città, molto frequentata e con un buon pubblico femminile tra gli iscritti..
Durante uno dei corsi che frequentavo, avevo conosciuto una donna di nome Maria, che aveva una decina di anni in più di me, bella donna,sensuale, occhi chiari e capelli scuri... Fisico prorompente, con un bel lato B, e 2 tettone da sballo.....
Ci trovammo a chiaccherare a fine corso più volte, ed entrammo in confidenza sempre più stretta...
Lei donna in carriera, sposata con 2 figlie, ed un marito, ( raccontatomi in confidenza) più interessato allo sport ed ai suoi hobbies, che non alle grazie carnali della moglie...
Le ns chiaccherate scivolavano via di volta in volta, sempre più frivole, a volte con qualche piccola allusione ad eventuali scappatelle, ma oltre ciò nulla successe.... per un pò...
Una sera, ci ritrovammo ad una cena di amici comuni, Lei ovviamente sola, ed io, seduto accanto a lei, e la serata, complice anche l'alcool che scorreva a fiumi, scivolò via in ...
... battute ( tra di noi) sempre più allusive e concrete....
Ma io dovevo scappare per lavoro, e Lei doveva andare al mare, a trascorrere la notte nella casa di famiglia dove c'erano il marito e le figlie....
Ci congedammo con una bacio sulla guancia, ed il proposito di sentirci l'indomani... Mentre mi recavo al mio posto di lavoro, e lei verso il mare, incominciammo un intenso scambio di sms, che si riferivano alle battute espresse a cena, finchè la conversazione non divenne esplicita, e manifestammo la reciproca attrazione sessuale, sempre più evidente...
Io la spingevo a sbilanciarsi e lei mi confidava timori sul fatto che era molto più grande di me. Ma io la incalzavo dicendole che era una donna molto bella, sensuale, con una fortissima carica erotica e che era davvero difficile starle vicino senza saltarle addosso.
Ci salutammo con un arrivederci a domani....
L'indomani mi telefonò dicendomi che 2 gg dopo il marito sarebbe andato a fare una gita con le figlie e che lei sarebbe stata sola per la serata e la notte, mi chiese se volevo andare a trovarla al mare, per un bagno e un aperitivo, magari una cenetta..
Così feci, e mi recai 2 giorni dopo al mare, già bello arrapato e con la speranza che non finisse tutto in un aperitivo....
Parlammo a lungo sulle sdraio, della ns attrazione e non, e mi confidò il suo interesse nei miei confronti, ma che era piuttosto impaurita dalla prospettiva di tradire il marito....
Durante un discorso mi confidò " vedi caro, tu ...