Il cervo
Data: 26/10/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: vecchiomanico, Fonte: Annunci69
... scettro del comando e nonostante l’epilogo sia da supporre povero di contenuti rispetto alle premesse, il maneggio è straordinario anche rispetto a quello che ognuno di noi potrebbe riservare a se stesso: l’orgasmo è prorompente e liberatorio.
Pulito con cura e riposto con delicatezza come solo una mamma potrebbe fare (ma questa non ha figli maschi...) mi chiede se sono venuto bene, dovrei dirle che avrei preferito sborrarle in bocca ma preferisco mentire e dico di sì.
Non c’è male: un incontro al buio, non voluto, senza aspettative e sono finito “preso” e senza protezione. Kazz!!
La vita riprende regolare, penso ad altro, la signora Antonella come ho detto ha un appeal che la porrebbe tranquillamente al 25° posto nella mia scala, supponendo di avere avuto ventotto relazioni.
Ragionando con l’Ego tipico del maschio non è certamente l’esemplare che saresti orgoglioso di mostrare in giro.
Però, quando ripenso al momento, immediatamente mi viene duro. Attrazione animale?
Non ho alcuna intenzione di approfondire l’argomento salvo che lasciando passare del tempo la curiosità si riaccende così come il desiderio, perciò devo “capitare per caso” nella zona dopo un paio di mesi.
Questa volta i discorsi sono minimali: arrapata come una bestia in calore, un accenno di saluto e me lo tira fuori subito, lo valuta, lo soppesa, ci gioca come ben sa fare poi se lo mette in bocca, meraviglia delle meraviglie! La bocca che ho sempre sognato, il meglio del pompino che io, ...
... uomo, farei ad un altro me stesso conoscendo bene i miei gusti e sicuramente meglio di quelli che ho fatto io nelle mie modeste esperienze bisessuali.
Dopo questa sorpresa eccola a cavallo nella sua posizione preferita, solo che stavolta si gioca a modo mio: siamo all'aperto su un prato, il suo orgasmo feroce e prematuro giunge rapidissimamente con tutto il corollario gemiti e discorsi ma stavolta non mi va proprio di bruciare tutto in una sveltina da due minuti, quindi non la lascio sfilarsi, me la tengo ben stretta per le chiappe e continuo a stantuffarla vigorosamente.
Mezzo minuto ed ecco che geme di nuovo, vado avanti, un minuto, altro orgasmo, proseguo qualche minuto: quarto orgasmo… tento di andare avanti un altro po' ma: “Basta! Basta! Sono morta”. OK, così ci siamo.
Così realizzo che la sua vita sessuale non è mai stata un granché, così come quella reale, non era neppure cosciente che poteva godere più di una volta o più a lungo.
Il marito, il primo uomo della sua vita: un colpo e basta, il più delle volte è venuto prima lui.
Altri uomini coi quali ha intrecciato rapporti, anche se ha sempre negato di averne avuti ma non sono ingenuo, non sembra abbiano brillato di più. Però lei ha delle doti innate, che pare nessuno dei miei precursori ha mai rilevato.
Resta il neo della "conclusione" povera per me, con le sue mani magiche, bisognerà rimediare prima o poi.
Abitiamo lontani per fortuna, altrimenti la soddisfazione sessuale comincerebbe ad alterare ...