1. Una amicizia inaspettata


    Data: 10/12/2017, Categorie: Scambio di Coppia Autore: giuliocossu, Fonte: Annunci69

    ... poco sopportavo quella voce di uomo che aveva sempre l'ultima parola, il tono che mi faceva dimenticare quel meraviglioso culo della sua stupenda moglie, che tutti avrebbero voluto avere, tutti si tranne me....
    
    Il venerdì prima, a sorpresa, mi ritrovai ad andare nella città dei piccioncini e neanche farlo a posta ricevetti un messaggio da lui, che una volta saputo che ero lì mi propose un caffè per conoscerci.
    
    Ci incontrammo in un bar di una via centrale, e dopo una lunga chiacchierata rivalutavo positivamente questo marito fortunato, lasciandolo poi un po' all'improvviso per problemi di lavoro, s'era fatto tardi e ci salutammo dandoci appuntamento al giorno dopo frettolosamente.
    
    Subito dopo ricevetti la telefonata di principessa a cui raccontai tutto dicendole che mi avrebbe fatto piacere invitarli a cena, lei mi rispose con entusiasmo, non l'avevo mai vista così contenta di incontrare una coppia e mi ritornava in mente il culo di quella venere che quelle foto mostravano.
    
    Ma la sorpresa non si fece attendere e di lì a poco un messaggio di lui che incazzato mi diceva che il caffè era buono ma il modo in cui ci eravamo lasciati non era stato di suo gradimento, che avrebbe preferito più convivialità prima dell'incontro, praticamente per loro sarebbe stato meglio cenare insieme per capire se il feeling che ci avrebbe portato al gioco poteva nascere. Certo, rispondevo, era quello che volevo anche io, ma dovevo prima parlare con principessa, ti stai arrampicando ...
    ... sugli specchi, mi risponde, è proprio coglione pensai!
    
    Incazzato perché la serata stava per saltare fui pervaso da una sensazione di sconforto che mi portava a pensare che tutto il tempo perso ad organizzare queste serate forse non ne valeva la pena.
    
    Ma la mia principessa, animata da una strana voglia, si metteva in mezzo ai due galli, riuscendo a portare a più miti consigli entrambi con la sua carica non inferiore a nessuna donna.
    
    E venne il giorno, citazione di un film che non mi è neanche piaciuto, ma ben definisce lo stato d'animo che travagliava la mia stanca mente, intento a preparare, curando i particolari come sempre accade in queste occasioni.
    
    Arrivarono alle 20, 30, puntuali come quello svizzero che costruisce orologi, e questo mi fece pensare, io odio i ritardatari, lui non lo è, un punto a suo favore.
    
    Lo accoglievo da solo, principessa era dentro che si preparava e per evitare che i cani sporcassero i loro vestiti uscivo per andare a prenderli.
    
    Mentre scendeva dall'auto pensavo che non fosse la grande gnocca che si diceva ma comunque sempre una gran bella donna.
    
    Faceva molto freddo e il tepore della casa li accoglieva facendoli sentire a loro agio, si percepiva, era palpabile, e per non lasciarli soli gli chiedevo di seguirmi in cucina visto che dovevo preparare un bel piatto di pasta. Lei alta, bionda e bella si presentava allegra e solare, entusiasta di fare la nostra conoscenza, ma la mia concentrazione era tutta su di lui, cercando di capire ...