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Come i gladiatori in un’arena
Data: 30/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee
... grezzo.Mi tiro su posando una mano a terra e mi accorgo che stavo sdraiata su un materasso, vecchio e macchiato, poi la vedo.Una catena, grossa ed arrugginita, si snoda come un serpente attraverso il pavimento, prosegue sul materasso e si ferma ai miei piedi.Rabbrividisco mentre mi rendo conto che intorno alla caviglia sinistra, qualcuno ha messo un grosso anello di ferro e che la catena è fissata a questo per mezzo di un grande lucchetto.Tocco sia l�anello che la catena, il metallo è freddo.Provo ad aprire l�anello, fatto da due parti incernierate, chiuse da un grosso perno di ferro ribattuto, poi tiro la catena, ma naturalmente il lucchetto è chiuso.Allora la tiro ancora, dalla parte opposta, per vedere fin dove arriva.La sento strusciare per qualche metro sul pavimento poi si blocca con un rumore sordo.è fissata in alto, dove, in corrispondenza delle aperture, ci sono delle robuste inferriate.A questo punto vengo presa dal panico.Certo, la vita, chiamiamoladissoluta che conduco da un po� di tempo ha dei rischi, ma non avevo mai messo in conto un qualcosa di simile.Sono prigioniera, nelle mani di un pazzo, di un maniaco. Possibile che in quel ragazzo riccio, dall�aria pulita ed innocua, si possa nascondere un mostro?Mi sforzo di ricordare meglio.Sì, avevamo scopato, ma alla fine gli ho detto che volevo tornare a casa, mi sono rivestita ed ho insistito per non essere accompagnata.Ma sì, deve essere successo fuori, non è stato lui a catturarmi, penso, mentre mi sforzo di ...
... ricordare se sono uscita o meno da quella casa.No, no, mi sono rivestita e me ne sono andata, sicuro.Ma ora �Ora indosso solo la camicetta, della giacca non c�è traccia, e la gonna? E le scarpe?Sono scalza, e non ho neanche le calze, quindi, se sono uscita da quella casa con le mie gambe, completamente vestita, chi mi ha rapita, mentre ero incosciente, mi ha sfilato scarpe, collant e anche lo slip.Mi immagino la scena: io addormentata, forse narcotizzata e quello che dopo avermi tolto le scarpe, mi sfila lentamente il collant e infine mi toglie le mutandine, magari mi ha pure carezzata, pregustando il dopo.Mi avrà scopato anche lui? Sempre che non si tratti dello stesso del pub.Mi volto verso l�altro lato della stanza, quando sento un rumore, evidentemente non sono sola.Dall�altra parte c�è un altro materasso con un�altra persona che ci sta dormendo sopra rannicchiata, la mia stessa situazione come vista allo specchio.Ecco, si sta svegliando.La osservo mentre dopo essersi stiracchiata, si alza a fatica.Un�altra donna, anche lei con una catena che le parte dalla caviglia e si inerpica fino allo grate di ferro, in cima al muro.Non sembra neanche aver fatto caso a me, cammina lentamente verso il muro di fronte dove si trova una piccola porta grigia di ferro.Ha un�aria sporca ed ammaccata, come se fosse lì da molto tempo, e indossa una maglietta che una volta doveva essere stata bianca, piena di macchie e strappata su una spalla ed una gonna rossa a pieghe, anche quella lurida ed ...