Offerta - cap. 2
Data: 09/11/2020,
Categorie:
Cuckold
Autore: Nadia76
... l�avrebbero umiliato davanti a me?�Dovevo riuscire a ritrovare serenità, in fondo credevo nell�amore di Marco e anche ai sentimenti che provavo per lui..�Il fatto di aver fatto l�amore dopo aver visto quella scena del film aveva portato Marco credere nella mia disponibilità. Un giorno addirittura l�avevo sentito combinare un incontro al telefono, con Franco. Non ne ero sicura, la conferma arrivò controllando il cellulare di Marco. Ormai dovevo affrontarlo o prima o poi me li sarei trovati davanti alla porta di casa pronti a farmi la festa.�Raccolsi le forse e parlai apertamente a Marco, l�idea non mi andava, gli spiegai che quelle umiliazioni non sarei riuscita a più a sopportarle, essere usata per il piacere altrui era degradante. Elencai decine di aspetti negativi..pensavo di essere stata chiara invece Marco, più gli esprimevo il mio disappunto più lui si gasava e mi rassicurava dicendo che gli avrebbe parlato, gli avrebbe spiegato cosa potevano fare e cosa no..cercava di �tranquillizzarmi, in fondo lui sarebbe stato presente e sarebbe intervenuto subito a farli smettere, se le cose degeneravano. Invece io sapevo che tra le mani di Franco, anzi di Franco e Carlo sarei stata sola, sola tra le mani di due porci bastardi, e non avrei potuto contare su l�aiuto di nessuno..ma ormai Marco aveva deciso..e niente gli avrebbe fatto cambiare idea.�Cercai di rassegnarmi all�idea, comunque non due come Franco, quello no, mi avrebbero mandato all�ospedale. Chiesi a Marco di verificare ...
... le dimensioni del pene di Carlo. Aggiunsi che non avrei permesso a Franco di incularmi, era troppo e soprattutto chiedevo a Marco di sottoporli ad una visita medica. Ci mancava solo di rischiare di contrarre anche qualche malattia. Era inimmaginabile riuscire a fargli usare precauzioni, con la foga con cui mi avrebbero sbattuta poi..l�ultima volta non ero riuscita nemmeno a contrastare la forza di Franco ora si che aggiungeva un altro uomo, sarei stata in balia dei loro desideri senza nessuna possibilità di impedirglielo.�Più richieste facevo più mi sentivo ridicola, avrei voluto aggiungere altre mille cose, nessuna doppia penetrazione non essere picchiata..ecc. ma mi rendevo conto che era proprio quello che il mio uomo desiderava, la cosa che lo eccitava era vedermi spaccata in due da quei tori scatenati..O ci stavo o non ci stavo..avrei potuto mettere mille regole, ma in quei momenti, presi dall�eccitazione �e dalla possibilità di farsi la donna di un altro, sarebbe stato impossibile fermarli. Ormai il dado era tratto..�Mi indicò la data dell�incontro, a casa nostra un sabato pomeriggio, così avremo avuto più tempo..Il più tempo mi schioccò..non so cosa pensasse Marco di me..non so se si rendesse conto a cosa e a chi mi stava dando in pasto..Non avevo mai avuto rapporti con due uomini, non conoscevo sto Carlo, ma Franco si. Non sarei riuscita a passare un pomeriggio sola con lui, figuriamoci assieme ad un altro. Possibile che non si rendesse conto che mi avrebbero fatto a ...