Lei, una mente perversa!
Data: 12/11/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: SICILIANDO, Fonte: Annunci69
Suonava la musica, la playlist che avevo creato su youtube era un mix di vari generi e non mi stupivo quando sentivo qualcosa di insolito finché un paio di suoni in particolare non mi portarono a pensare che fosse una notifica di qualche tipo. Controllai skype ma niente, idem facebook, etc
finché - prima di rimettermi a lavorare - non trovai un messaggio su Annunci69.
E’ sempre piacevole collegarsi e trovare un annuncio che rispecchia quel che cerchi, una ragazza carina(lei di coppia di amanti) che mi invitava a chiacchierare meglio su skype. Cosa chiedere di meglio?
Un paio di messaggi per scambiarci i nick ed eccoci parlare in modo contestuale senza perdere il gusto del botta e risposta.
Il feeling era chiaro, pura empatia.
Una ragazza divertente, sveglia, allegra ma anche pungente.
La tipica “botta di culo” come si è autodefinita lei stessa!
Solitamente tu ti interessi, scrivi, invii amicizia, ed è già tanto se una singola ti risponde, ma - in questo caso - essere cercato da lei …riscontrare subito una simpatia ed essere già su skype era fuori dalla norma.
Dopo qualche minuto nacque la voglia di vederla per bene, e skype in questo senso aiuta tanto. Dunque le proposi una videochiamata che dopo qualche indugio iniziale accettò seppur nascondendosi un po’ finché non mi mostrai per bene io prima di lei.
Non era il mio tipo, e neanche io sembravo essere il suo, per quanto feeling si fosse instaurato anche l’occhio vuole la sua parte e non ci eravamo ...
... piaciuti granché al primo approccio visivo.
Poco dopo lei disse di dover chiudere velocemente perché non era più sola in casa, ma io - su due piedi - pensai ad una scusa.
Il giorno dopo - lavorando - mi accorsi che avevo Skype ..aperto in background.. e lei era connessa. Non ebbi il tempo di aprire la chat per salutarla che mi inviò un messaggio.
D: sei solo?
io: ciao, si sono solo, perché?
D: ieri sono scappata senza poterti dire nulla di preciso e mi piacerebbe spiegarti, chiamo?
io: ok.
Due battute ed eravamo nuovamente li, connessi, in cam, a parlare di noi.
Lei sposata da poco ed anche io non libero.
Le nostre storie erano molto diverse - come noi - per molti aspetti, ma dal punto di vista dei desideri, della voglia di evasione dagli schemi, eravamo altamente compatibili.
Per un paio di giorni passammo ore su skype a ridere, parlare, scherzare.
Nonostante il freno iniziale del nostro non esserci attratti al primo sguardo, mentalmente eravamo molto affini e per certi versi le nostre perversioni sfioravano gli stessi tasti. Non ci volle molto per decidere di incontrarci ….già dopo qualche ora dalla prima volta che accennammo la possibilità!
Fu semplice stabilire dove, perché da quel che mi diceva, casa sua era vicina al mio lavoro e quindi decisi per un bar vicino al parco dove tutti passano ma si fanno i fatti propri, così se qualcuno ci avesse incrociati avremmo avuto modo di spiegare come mai fossimo li.
Come sempre avviene prima ...