Confessioni di una mente perversa. -6a ed ultima parte
Data: 26/08/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69
... robaccia!”
“Mamma tua ti ha fatto divertire, va bene, va bene…poi si vedrà…”
“Niente! Nonna! Non si vedrà niente! Finita qui! ”
“Meglio che sto con te stanotte, non si sa mai…”
Pensai:
“Forse ci tromberà stanotte stessa…”
Il discorso di Marta non era per Antongiulio. Lui sapeva, o intuiva che me la facessi anch’io con qualche studente; semmai era ad uso e consumo dei miei genitori, che non sospettavano nulla della loro scopata per le fratte. Il mio Antongiulio guardò la mia collega, l’insegnante Marta Kopelij mia amica, che piangeva, mentre lui restava a occhi fissi senza lacrime. All’improvviso scoprì il mio corpo un’altra volta, e diede un velocissimo bacio alla mia vulva, che doveva essere fredda, rigida, e inanimata. Che fegataccio il mio Antongiulio! Davanti a tutti…più o meno ritenni che fosse una recita, per sviare la relazione inopportuna con Marta. Mamma da ingenua, vedendo che mi stava di nuovo scoprendo il pube, si era alzata di nuovo, e cercò di distoglierlo un’altra volta allontanandolo dal mio sesso. Beh si vede che in vita ce l’avevo avuta buona. Da parte sua Antongiulio doveva essersi sentito tentato di assaggiarmi la vulva, anche se era una vulva morta, e aveva appena fatto in tempo a rimettere la lingua dentro la bocca…
“Ma che fai ?! Sei ammattito ?!...necrofilia si chiama questa! Non si lecca la patacca alle morte Antongiulio! A quel Barella l’ha lasciato la moglie…ma te! Finché era viva avete fatto incesto porco demonio! ... ma ...
... adesso! …insomma! Ci vorrebbe uno psicologo qui…dei preti non mi fido! Che ne dici Giovanni?”
“Su Agnese, passaci sopra! Chissà! Per oggi ho saputo abbastanza! Mia figlia, un’incestuosa! …Antongiulio! Quella fica è carne morta! Non ti darebbe alcun piacere…lascia perdere! Mò che ti farai le prime esperienze con le coetanee, speriamo, te ne accorgerai da solo! Ad assaggiarla adesso avresti fatto solo la figura del maniaco! Basta così, basta!”
Antongiulio decise di chiarire alcune cose a proposito del suo rapporto col sesso femminile…
“Ma che vi credete?! Non scopavo solo con lei, sapete! Io scopo, sapete? ...Nonno…io scop…”
Marta intervenne, e a voce alta stavolta, prima che Antongiulio confessasse pubblicamente cosa faceva. Gli praticò una carezza circolare al volto, all’altezza della bocca per fermargli le labbra…
“Forse è meglio che venga a stare con Antongiulio stanotte, dormirò sul divano, state tranquilli signori! Questo piccolo ometto ha bisogno di una donna giovane accanto…poi domani telefoneremo in Romania al padre, e vedremo il da farsi; se il padre sta con una bella bionda, Antongiulio sarà a suo agio…deve stare con una donna più giovane di voi due, signori…le circostanze, se mi consentite, sembrano abbast…”
Mia madre impulsivamente rispose a Marta:
“Quello stronzo, se era suo padre, restava qui! Con la sua donna, e suo figlio, signorina Marta! Comunque toccherà telef…ar…gl….
L’audio se ne era andato. Continuavano a parlare tra di loro, e non ...