1. Viola, la mia scopamica


    Data: 21/11/2020, Categorie: Etero Autore: babbacombe_lee, Fonte: RaccontiMilu

    ... attanagliava tutta la zona.Simpatica, intelligente, estroversa, sicuramente viene da una città del nord, a sentire l'accento, insomma mentre parliamo, anzi, è quasi sempre lei a parlare, comincio a studiarla e farmi un quadro più preciso di lei.Una ragazza normale, non una gnocca da paura, ma neanche una cozza inguardabile, insomma una donna carina, come lo sono quasi tutte, a 25 anni.Mi chiedo come lei trovi me, visto che sono parecchio più grande e potrei quasi essere suo padre.Mi dice che si è appena laureata, è venuta in città per dei colloqui di lavoro e deve raggiungere il bed and breakfast che ha prenotato.è sempre preoccupata e mi chiede � scusa, manca ancora molto?�A forza di parlare siamo passati al tu, quasi senza accorgercene.�In teoria pochi minuti, in pratica, se non si sblocca l'ingorgo, potremmo stare qui fino a domani mattina, comunque, non ti preoccupare, mi sono ricordato che devo comprare una cosa lì vicino, quindi possiamo scendere insieme e ti ci porto io al tuo albergo.�Non è vero niente, non devo comprare nulla, devo tornare a casa e la mia fermata è molto ma molto più lontana.Perché ho detto una cosa del genere?Perché mi va di stare ancora in compagnia di questa ragazza con le gambe viola?Che senso ha tutto ciò?Lei mi ha fatto un bel sorriso, mi ha ringraziato e si è messa tranquilla, mentre io comincio a fare pensieri strani.Me la scoperei?Perché mai dovrebbe venire a letto con me? Perché l'ho aiutata a trovare il bed and breakfast? Che ...
    ... assurdità.Come saranno le sue gambe, sotto quelle calze viola?Inizio a studiarle, dovrebbero essere lunghe, abbastanza magre, con le ginocchia un po' grandi e le caviglie non troppo fini, due gambe normali, dritti ma non bellissime, come sono le gambe di una venticinquenne normale, che non passa le giornate sfilando in passerella.E il seno?La giacca del tailleur ed il cappotto sopra non mi permettono di farmi un'idea precisa.Concludo la mia elucubrazione affermando che avrà le tette normali, né grandi né piccole, come è usuale per una normale ragazza di venticinque anni e magari porta pure un reggiseno viola.Ma i reggiseni li fanno anche viola?Uno scossone dell'autobus mi riporta alla realtà: l'ingorgo si è miracolosamente dissolto e raggiungiamo la meta in un baleno.In compenso, la pioggerellina fitta, che imperversava dalla mattina, è stata sostituita da un autentico diluvio.Viola guarda preoccupata il suo minuscolo ombrellino pieghevole (non è viola, ma di un bel verde chiaro).�Questo l'ho comprato alla stazione, appena arrivata, ma si è già rotto, adesso come faccio?��Non ti preoccupare�, le dico brandendo il mio grande ombrello automatico, in grado di riparare due persone anche se piove a vento.Percorriamo rapidamente la strada che ci separa dal bed and breakfast, facendo lo slalom tra gigantesche pozzanghere e lei mi sta bella attaccata, per evitare di bagnarsi.Una volta arrivati a destinazione, restiamo a parlare dentro all'androne del palazzo, sembra quasi che non vogliamo ...
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