1. L'orco


    Data: 12/12/2017, Categorie: Etero Autore: 4occhi

    ... lui la guardò serio, “ci tenevo…”. Usciti dal solaio si rimisero a lavorare come se niente fosse successo, la sera a cena, non una parola, il solito silenzio rilassato. Durante i weekend quando il rifugio si riempiva di turisti, lei sapeva che lui ogni tanto ospitava qualche donnina nella sua camera, ma tra loro tutto procedeva come se nulla fosse accaduto. Erano mesi che Marta non scopava, in camera la notte faceva i numeri by herself, godere la faceva rilassare e dormiva meglio, non aveva neanche il tempo di broccolare con qualche avventore, era super presa a gestire la cucina e gli ospiti. Un lunedì dopo una notte passata a sognare di scopare con un bel biondino che era passato il giorno prima, si chiuse nella dispensa, si alzò la gonna e seduta su uno scaffale appoggiò i piedi sull’altro davanti a sé, tuffò le mani sulla figa che era in preda a spasmi di voglia repressa, era già un bel lago, con le dita iniziò a scoparsi…e minchia !!! Ma lo faceva apposta!?? Non doveva essere all’alpeggio a prendere delle tome? Lucas si fermò appoggiato allo stipite della porta e la guardava…”se hai bisogno devi solo chiedere..”, lei fece per alzarsi ma lui glielo impedì e si mise tra le sue gambe, abbassò il volto all’altezza della passera, “mm…qui c’è bisogno di qualcosa…”, lei cercò di coprirla con le mani, “Lucas smettila, dai”.
    
    Lui le tolse le mani, avvicinò la bocca e allungando la lingua la leccò lievemente, sempre con la lingua la percorse tutta, gliela mise dentro e cercò ...
    ... di farla entrare più che poteva…’oh signore, che bello’, la scopava con la lingua. Lei si spinse in avanti ad aiutarlo, con le mani gli accarezzava i capelli, le orecchie, il collo…”Si, Lucas…”. Lui smise si scostò a prendere qualcosa e poi continuando a leccarle il clitoride la penetrò con un oggetto duro e grosso, da prima un poco, poi sempre più internamente, sempre più veloce…sentiva scivolare fuori e dentro di sé quel qualcosa che le dava un piacere infernale…si lo voleva tutto!! Senti i propri muscoli contrarsi intorno a quel coso e spruzzare in faccia a lui tutto il suo godimento…Che cavolo le era successo? Gli sembrava di avergli pisciato in faccia, che vergogna!! Non osava guardarlo. “Però che brava, mi hai lavato per bene! Me la sono bevuta tutta..mm…buona! E’ la prima volta che squirti?” Aprì gli occhi, lo vide asciugarsi la faccia con un panno e poi vide cosa teneva tra le mani : una carota!!! “Ma sei scemo!? Mi scopi con una carota!!!???” , “Si e te la sei goduta tutta, stavo quasi pensando di usarne due!” , arrabbiatissima, si alzò e gli tirò uno schiaffo in pieno viso, non era mai stata umiliata così. Non gli lasciò nemmeno il tempo di reagire che corse via nella sua camera. Bastardo, gliela avrebbe fatta pagare, scoparla con un vegetale!!! La sera a cena non si presentò e l’indomani lo ignorò, lavorando come se fosse tutto come prima. No, non lo aveva mai fatto prima, era stata una novità, strana ma bella, la carota aveva rovinano l’atmosfera. Andarono avanti ...
«1234...»