1. ICVM |1| Fernweh


    Data: 26/08/2017, Categorie: Esibizionismo Autore: Leliste, Fonte: EroticiRacconti

    ... mostra la sua mercanzia. C'erano alcuni pomeriggi in cui lui sembrava totalmente preso dal “mal de vivre” e non agiva come lei sperava facesse. In quei momenti, Hilary allora entrava in scena in modo attivo. Talvolta teneva i gomiti stretti per far risalire meglio i seni attraverso la scollatura della maglietta. A volte fingeva di far cadere l'ennesima busta di tè e per raccoglierla si prostrava avvicinandosi pericolosamente alle gambe di Francis. Quei giochini talmente puerili andarono avanti per settimane. Francis calcolò di aver comprato circa tre o quattro confezioni di tè in un solo mese e non aveva mai percepito quanto fossero aumentate le sue minzioni giornaliere. Hilary, invece, lo aveva notato eccome! La sua diuresi era aumentata del 100% da quando la storia del té iniziò. Fu così che Francis e Hilary iniziarono a conoscersi meglio. Alternavano momenti di concessione erotica fugace e momenti di confidenza. La storia burrascosa tra Eric e Hilary. Le brutte esperienze con le ex di Francis. La vita tra coinquilini. Le materie all'università. La dimensione del pene di John Holmes e la passione in comune per Elio e le storie tese. “Ma il tuo ragazzo lo sa che vieni spesso qui a bere il té?” chiese Francis. “Si. Certo. A lui il té non piace.” mentì Hilary, tagliando corto. L'ultimo pomeriggio fu il punto di non ritorno. Hilary era alle prese con il microonde. Ormai ne conosceva le funzionalità a memoria, sebbene lei in quella casa non ci vivesse. Stava aspettando che ...
    ... l'acqua arrivasse alla temperatura giusta e si appoggiò incautamente sul tavolo con entrambe le mani. Francis, vuoi per distrazione vuoi per malizia, le passò particolarmente vicino e iniziò a raccogliere gli oggetti posati in modo disordinato sulla tavola. Nell'eseguire tale azione si allungò con la schiena per raggiungere gli oggetti più distanti e si ritrovò a urtare le nocche di Hilary con la punta del glande, attraverso il tessuto del pantalone. Hilary ritrasse immediatamente la mano, lui ebbe un sussulto. Si guardarono imbarazzati per mezzo secondo, dopodiché il bip del microonde ruppe l'attimo. Hilary era indecisa su che pensare riguardo la vicenda. Distrazione? Volontà? Azzardo? Non sapeva bene interpretare le intenzioni di Francis. Lui era sempre lì, la sua erezione ormai era una cosa ormai nota da tempo. L'aveva vista in tutte le posizioni e maniere. Non ne avevano mai parlato davvero. Quel contatto fisico generò una scossa elettrica nel cervello di entrambi. Fu Hilary a prendere il discorso per la prima volta. “Francis, io voglio proprio chiedertelo...” “Che cosa...?” Era preoccupato della domanda. “Perché....” disse lei, mentre giocherellava con un cucchiaino. “Si....?” “Tu....” Continuava a tentennare cercando di concludere la frase. “Io...?” “Perché ce l'hai sempre teso?” Bomba sganciata. Una folgorazione. Brava Hilary, pensò congratulandosi con sé stessa. Finalmente hai fatto la domanda giusta. Perché cazzo mi sbatti questa erezione in faccia ogni pomeriggio? Ma ...
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