1. Le fantasie realizzate (dedicate)


    Data: 29/11/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: single80fe, Fonte: Annunci69

    - Fidelio
    
    Dico alla ricca porta settecentesca, che si apre. Un uomo a destra, nudo sotto alla tunica, una donna a sinistra, altrettanto nuda, senza però nessun velo, spalancano le ante e mi lasciano entrare.
    
    Ori e sfarzo, maledetto barocco. Una villa veneta, messa a disposizione da un vecchio e ricco guardone, un invito a sorpresa: - Vieni a scrivere.
    
    L’invito di una coppia, a siglare la mia identità in questo strano luogo: “Lo scrittore”. Scrivo per passione da tempo, da poco per il gioco, per il vostro e per il mio.
    
    Ho deciso di accettare l’invito, anche a costo di non giocare e di sentirmi un pesce fuor d’acqua. Avevo sentito parlare di questa festa, c’era un rigidissimo controllo all’ingresso. Solo uomini perfetti, e donne bellissime. E io non sono perfetto.
    
    Ma la voce si era sparsa, tra le coppie, tra le donne. C’è lo scrittore, dicevamo, anche per prendermi in giro.
    
    Eppure so quanto le parole possono essere potenti, lo so da sempre e lo uso da poco. Solo da poco, infatti, ho abbracciato chi sono davvero.
    
    A tutto questo penso, e a quanto mi ricordi Eyes Wide Shut questa festa. Il pianista suona, elegante. Guardo il mio smoking rosso Moschino, noleggiato per l’occasione.
    
    Se non puoi essere elegante, sii almeno stravagante, diceva Wilde. E poi, la scelta del rosso aveva una ragione.
    
    Di queste cose penso, mentre bevo il mio scotch ad un bar troppo ben fornito, e guardo la prima coppia che si esibisce vicina a me, sul divanetto. Una esibizione ...
    ... scarna, lui giusto le sussurra qualcosa all’orecchio, lei mi sta guardando mentre lo sfiora da sopra i pantaloni. Sembrano una coppia da privé, con lo stesso atteggiamento. Belli sì, ma, per ora, poco interessanti.
    
    E poi arriva. Non mi crederete, ma la riconosco dallo smalto. Rosso, infuocato, come le scarpe che indossa. Una mia richiesta: unghie e scarpe come nella foto profilo.
    
    Illumina l’ingresso, con i suoi capelli biondi. Mossi. La riconosco pur non avendola mai vista in volto. Accompagnata dal suo uomo che sorride, sorride della fortuna di averla al fianco.
    
    Quello che troppi singoli non capiscono, e in questo sono uguali alle persone del mondo normale, è che non tutte le coppie che amano giocare con i single sono cuckold. Non ce la fanno proprio. Hanno talmente paura della propria ombra che vivono di inutili gelosia la vita e il piacere.
    
    L’uomo che la accompagna è sicuro di sé, sicuro di lei, certo che non la perderà nemmeno se questa sera, a questa festa, lei si scopasse tutti i maschi.
    
    Non lo farà, credo. Così unica da selezionare solo ciò che esaudisce i suoi vizi, quelli che già conosce e quelli che deve ancora scoprire. Perché già a vederla camminare, su quel tacco rosso che le alza la statura e fa girar la testa a me, vedo la curiosità calda, la voglia continua, il calore dell’anima e del corpo, l’amore per il bello.
    
    Non sarò io a sbavare per lei. Il mio abbigliamento mi rivela, se vorrà si presenterà. Ho scritto per lei, di lei, ancora non con lei. ...
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