Quel demone chiamato angela.- cap 5 di 6 - Racconti Erotici

Quel demone chiamato angela.- cap 5 di 6

... suo agio nell'inserire sia pure con la sola fantasia, quel giovanotto nella loro intimità. Solo poco minuti innanzi la stessa Angela ha parlato del triangolo, geometrico sì, ma con i vertici A,B,C come Angela, Biagio, Carla.

Geloso? No, al contrario, turbato ed un poco eccitato dall'idea di immaginare Angela fare sesso con un altro uomo, non uno qualunque, ma quell'uomo. Non è che voglia coscientemente che ciò accada, semplicemente l'idea lo turba, non lo disturba.

Eccolo di nuovo Carlo. Ora vuole le ordinazioni. Angela comincia a fargli altre domande sul menù, nonostante le informazioni precedenti siano state chiare ed abbondanti.

Biagio ha il netto sospetto che stia trattenendo il più possibile Carlo a loro tavolo per mettere a disagio lui, stuzzicare Carlo, al quale porge con troppa sfacciataggine la visione dalla scollatura ed al quale rivolge sorrisi civettuoli, occhiate concupiscenti.

Carlo non sembra insensibile a quelle moine e anche se si limita solo a rispondere, pazientemente, alle troppe domande della donna, guarda spesso, esageratamente Biagio più che ad Angela. Costui interpreta gli sguardi su di lui come una manifestazione del disagio in cui si trova il bel cameriere, non per le domande di Angela, ma per la sua presenza. Quasi come volesse dirgli “Ma perché sei qui anche tu? Per colpa tua devo fare lo scemo e fingere di non capire, vattene e le risponderò per le rime o dille di smetterla, se no te la soffio,” Arriva a pensare che Carlo stia ...

... pensando “Io questa, prima che riparte, me la faccio, tanto si capisce che ti mette volentieri le corna”

E' proprio Biagio che, con questi pensieri, risolve la questione “ordinazioni”. Decide lui per tutti e due e per il vino, rassicurando Carlo “ Va tranquillo, fa come dico io, conosco bene i suoi gusti”.

Carlo guarda Angela. Lei sorride, lui annota l'ordinazione e va in cucina.

Biagio:”Ho detto che conosco i tuoi gusti ma mi sa che non li conosco affatto”

“No, no, hai capito benissimo. Hai ordinato esattamente quello che voglio io”

“Non parlo di cibo ma di altri tuoi gusti. Quello sta pensando che tu voglia farti scopare da lui, sei tu che glie lo stai facendo credere”

“A tutte le donne piace far girare la testa agli uomini, a quelli belli, aitanti, giovani, poi non ne parliamo”

“Ma perché ridi in questo modo? Mi sa che davvero tu stia desiderando di andare a letto anche con quello”

“Anche? Perché, ti risulta che sia mai andata con qualche altro?”

“ Intendo anche con lui, dopo tutto quello che abbiamo fatto oggi noi due? Ma sei insaziabile!..Non guardarmi così...cazzo smettila. Guarda che non stuzzichi solo lui con questo tuo atteggiamento. Sono di carne anche io, mica di legno...mi stai facendo venire di nuovo voglia”

“Fammi verificare” dice Angela allungando una mano sotto la tovaglia per andare a palpeggiare la zona intima di Biagio e tastando esprime la sua valutazione con un sorriso ed un eloquente “Uhhmm! Ah, però?!!!”

“Guarda che ti strappo ...