1. Con mia cognata-il marito era a solo 14 metri da noi


    Data: 01/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: coppiaestero, Fonte: Annunci69

    ... sesso ed i suoi piaceri, ed avevo messo da parte ogni scrupolo sul fatto che stavo tradendo mio fratello. Solo dopo aver goduto mi ripromettevo di non farlo più.
    
    Un giorno abbiamo fatto tardi sulla spiaggia, e siamo rientrati a casa, per il pranzo, verso le 14.00 , e dopo il pranzo abbiamo fatto una siesta. Verso le 17,00, mio fratello con il figlio sono andati alla spiaggia ed io e mia cognata siamo rimasti a casa, l’appartamento affittato era al primo piano ed aveva un balcone che guardava verso la spiaggia. Lei aveva detto che doveva cucire delle stoffe, ed io avevo detto che ero scottato dal sole e preferivo restare a casa, in parte era vero perché sono di carnagione chiara e col sole mi scotto facilmente, in parte c’era la segreta speranza che mia cognata mi concedesse qualcosa di più. Io ero rimasto nella mia stanza, mi ero portato dal paese dei fumetti da leggere, avevo portato con me degli stupendi volumi di Tex Willer, e mi ero fermato a leggerne qualcuno sempre con l’orecchio teso ai rumori che provenivano dal soggiorno. Quando sono stato certo che mia cognata fosse in soggiorno, sono uscito dalla mia stanza. Lei stava con in mano della stoffa che in parte poggiava sul tavolo ed in parte sulle sue gambe. Mi sono avvicinato e seduto su una sedia vicino, di fronte a lei.
    
    Lei cuciva e mi guardava, e scherzava sul fatto che stavo leggendo il Tex Willer che mi ero portato in mano. Poi, per mettermi una striscia di stoffa nera sulla fronte, intorno alla testa, ...
    ... come per farmi rassomigliare al personaggio disegnato sulla copertina, mi ha tirato a sé ed avvicinandosi contemporaneamente a me, ha poggiato le sue labbra sulle mie. Era il mio primo bacio. Un bacio vero, socchiusi gli occhi, appoggiai le mie labbra alle sue, istintivamente aprii la bocca, lei mi tirò la lingua nella sua bocca e contemporaneamente mi offriva la sua da succhiare. Non so dirvi cosa ho provato. Credo che se esiste il paradiso, ero là … vicino al paradiso, al settimo cielo insieme a lei. Quel bacio è durato un attimo infinito, ero sorpreso dalla novità della tecnica ed eccitato, con la verga già dura che desiderava solo introdursi nello sconosciuto spacco ombroso di mia cognata.
    
    Mi sono ributtato sulle sue labbra riprendendo quello che un attimo prima avevamo interrotto. Questa volta è stato lunghissimo, nessuno dei due smetteva, le lingue intrecciate succhiavano plasma di piacere, le mie mani avevano cercato il suo seno, lo accarezzavano, passando sui capezzoli che erano diventati duri, erano dei capezzoli fantastici da vedere, leccare e succhiare. Quando abbiamo interrotto il bacio le ho detto: -"Te lo voglio mettere… te lo devo mettere in fica se no impazzisco"- Lei di rimando: -"Peppe, ma che stiamo facendo... "– Ho ripetuto che volevo prenderla subito, lei mi ha preso in mano il cazzo che era diventato di ferro, me lo ha scappellato, si è avvicinata con la bocca, ed avendolo potuto vedere direttamente per la prima volta, "da vera troia" ha fatto subito un ...
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