Poteva essere mio padre
Data: 08/12/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Balie, Fonte: EroticiRacconti
... con le mie amiche ormai era un’abitudine uscire insieme quando mi trovavo in città e poi la serata sarebbe stata sicuramente di quelle folli, grandi risa, qualche bicchiere di troppo, qualche nuova amicizia e poi a dormire come al solito. Entrata in hotel andai subito in camera sperando di non vederlo, non dovevo certo giustificarmi con lui ma un po’ mi dispiaceva farlo cenare da solo. Fortunatamente non lo incontrai e puntualmente alle 20,00 arrivai all’appuntamento con le mie amiche. La serata fu divertente come sempre, ma al contrario delle altre volte fui molto più seria e taciturna ed alle domande delle mie amiche del perché fossi così strana, non dissi che stavo pensando ad un uomo molto più grande di me, ma che avevo un mal di testa sicuramente dovuto al troppo lavoro. Scusandomi con loro chiamai un taxi e tornai in hotel prima del previsto. Quando fui sulla soglia del portone dell’hotel il cuore prese a battermi più forte del solito, entrai con la speranza di trovarlo nella hall e con il timore di trovarlo lì. Ero troppo emozionata, mi diressi verso il bar e seduta sul solito sgabello ordinai un tea caldo, che sorseggiai con lo sguardo rivolto allo specchio nella speranza di vederlo arrivare. Perché prima o poi doveva arrivare, a meno che non aveva conosciuto qualche ragazza russa ed aveva meglio da fare. A quel pensiero un senso di gelosia pervase il mio corpo. Per non pensarci iniziai a chattare con il mio ragazzo, con i soliti bacetti, mi manchi, ti amo, non vedo ...
... l’ora di tornare a casa per abbracciarti etc. etc., quando come un fantasma me lo ritrovai al mio fianco. “Oh!Buonasera”-Fu l’unica cosa che riuscii a dire con la voce che mi si strozzò in gola e con le gambe che mi tremavano.- “Buonasera -rispose lui-, ti senti poco bene? Indicando la tazza di tea piena a metà- Non so perché, ma il modo in cui disse quelle poche parole mi fecero sentire subito a mio agio. “Sto bene grazie, solo che questa sera ho deciso di tenermi alla lontana dall’alcool”- Risposi aggiungendo un sorriso che lasciava qualche interrogativo.- “Ti dispiace se io invece ordino qualcosa di alcolico? Dopo una cena diciamo non proprio di mio gradimento ed una giornata così intensa mi ci vuole proprio per tenermi su di morale! “ Posso stare seduto qui o preferisci stare sola? – Mi chiese con uno sguardo rivolto al mio telefono che si illuminava ogni volta che riceveva un sms dal mio ragazzo - “No stai pure qui, mi fa piacere, è il mio ragazzo ma ora gli do la buonanotte…non preoccuparti, io continuerò ad ubriacarmi con il tea.”- Risposi senza convinzione-, pentendomi subito di quello che avevo detto riguardo il mio ragazzo.- In effetti in quel momento ero più presa da quell’uomo così diverso da quelli che frequentavo che non vedevo l’ora di liberarmi del mio ragazzo, cercando di non essere troppo brutale. “Allora io prendo una pigna colada (so che non si scrive così ma con il mio vecchio computer non riesco a scriverlo correttamente e quindi do la precedenza alla ...