1. Poteva essere mio padre


    Data: 08/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Balie, Fonte: EroticiRacconti

    ... di lingerie (un po’ più sexy della precedente), lo stesso vestito per non ostentare sfacciatamente le mie voglie ed in un battibaleno fui pronta. Accesi la tv su un canale musicale e attesi il mio ospite seduta su una sedia con vicino un libro come scudo. Mentre ero pronta ad aspettare, sentii bussare alla porta, aprii ed era lui con le mani completamente impegnate tra vassoio in una mano e cioccolatini da un’altra. I cioccolatini erano di una nota marca Russa, quindi doveva per forza averli comprati da poco. Quando mi fu vicino per darmi i cioccolatini non potei non notare l’intensificare del profumo sul suo corpo chiaro segno che si era preparato al pari mio. Ringraziai per i cioccolatini e lo invitai a poggiare il vassoio sul piano dove stava la macchina da caffè ed il frigo. Lui accolse il mio invito e riempì due bicchieri direttamente dallo shaker datogli dal barman. Ci sedemmo sulle due poltrone con LP in sottofondo e partì l’ennesimo brindisi della serata. Era da tempo che non mi sentivo così a mio agio ed arrivai addirittura a sedermi sulla sua stessa poltrona quando iniziò a mostrarmi dal suo telefonino le foto della sua città. Città che stava in Centro Italia sulla costa Tirrenica, città bellissima e molto antica. Foto di mare, palme, isole all’orizzonte, reperti storici, mura antica…, per noi che siamo abituati a vivere nel grigio per dieci mesi all’anno ed a convivere con un freddo estremo, il mare con le palme equivale al Paradiso. Iniziai a parlare di quanto ...
    ... sognassi vivere in un posto così, invece con il mio lavoro…si è vero che avevo un bel lavoro, ma era anche vero che quel lavoro così pieno di responsabilità mi stava logorando sia fisicamente che mentalmente. Soprattutto il dover essere sempre pronta a controllare tutto ed a risolvere gli innumerevoli problemi mi stava uccidendo, senza contare la pressione che dovevo subire dai miei superiori. Lui sembrò capirmi come nessun altro, mi comprendeva ma nello stesso tempo mi faceva capire che in Italia la situazione non era delle migliori e che anche se non lo capivo in quel momento, dovevo ritenermi fortunata a trovarmi in quella situazione e che l’Italia era bella soltanto se vissuta come luogo di vacanza ma a viverci era diventato veramente difficile, tra menefreghismo, maleducazione, corruzione, tasse, mafie varie etc. Ascoltandolo finii per poggiare la testa sulla sua spalla, con LP che cantava la sua canzone più famosa “Lost on you”, quando Lui si alzò in piedi e presa la sua mano mi invitò a ballare. Mai visto una persona così matura essere così giovane, in quel momento mi stava dimostrando forse il lato più nascosto e non si vergognava assolutamente di ballare come un adolescente. Mi faceva ridere senza perdere il suo sex-appel, anzi quella sua follia me lo rendeva ancora più desiderabile. Timidamente finì per baciarmi sensualmente sulla guancia, io non mi scansai ed addirittura premetti il suo viso sulla mia guancia per poi finire ad incrociare le nostre lingue. Lui prese il ...
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