1. L'amore è una cosa meravigliosa


    Data: 14/12/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: Aminta, Fonte: RaccontiMilu

    ... molto per farmi venire con un�intensità che non avevo mai provato. Urlai, come un�ossessa e dopo qualche spinta anche lui si scaricò uscendo in fretta dal mio corpo per scaricarsi sulla mia pancia. La nostra relazione iniziò così, con una scopata selvaggia ed il mio senso di inadeguatezza nei suoi confronti. Lui era tutto, io nulla.Andammo avanti per mesi ad incontrarci di nascosto per scopare fino a che la cosa si fece più seria. Lui voleva sistemarsi, era stufo di semplici avventure ed io sinceramente non vedevo l�ora di passare dallo status di amante a quello di fidanzata. Informammo colleghi e superiori della nostra relazione e diventammo una coppia. Iniziammo ad uscire con altre coppie, a programmare le vacanze insieme ed a parlare di una convivenza. Insomma una vita ordinaria e comune come quella di tanti altri. Io stravedevo per lui e per stargli accanto avevo iniziato a vestirmi meglio (soprattutto firmato), ad andare in palestra con una tale energia che ormai la taglia 42 mi stava quasi larga. Schiarii i capelli ed inizia a lisciarli evidenziano i lineamenti del viso con del trucco ad hoc. Ero finalmente orgogliosa di me e questo si riflesse sia sul lavoro che sui rapporti con amici e colleghi. Forse fu proprio per quella sicurezza a portare a tradire l�uomo che amavo.�Dovevamo partecipare ad una cena a casa di amici, quattro coppie in tutto, ma Luca doveva chiudere delle pratiche per una delle più importanti aziende nostre clienti. Mi disse che mi avrebbe ...
    ... raggiunta non appena possibile così sbuffando andai sola alla cena. Conoscevo tutti ma mi sentivo comunque un pesce fuor d�acqua. Gli altri lo capirono dal mio essere tanto taciturna e per cercare di risollevarmi la serata proposero di fare qualche gioco di società creando due squadre: maschi contro femmine. Da lì fu discesa, soprattutto perché ci portammo sul tappeto un paio di bottiglie di bianco che avevamo già avuto modo di apprezzare a cena. Dopo Risiko e Monopoli, non avevamo voglia di altri giochi impegnativi ed una delle ragazze proposte il gioco �Dire-Fare-Baciare-Lettera-Testamento�. Erano quindici anni che non mi prestavo ad una cavolata simile, ma stuzzicata dai segreti che sarebbero potuti emersi, accettai. Ridemmo come ragazzini divertiti delle penitenze e di quelle domande tanto indiscrete che avrebbero fatto arrossire un monaco, fino a che non fu il mio turno e indovinate cosa uscì? Baciare. Porca vacca! E pensare che da ragazzini era quello a cui aspiravano tutti ma ora, quasi vicina ai trenta, non era poi così tanto allettante. Ma era un gioco no? Tra amici per di più. Quindi ridendo accettai di baciare uno dei ragazzi presenti anche lui accompagnato. Non c�era nulla male, se non fosse che proprio mentre premevo le labbra su quelle di lui arrivò Luca e ci colse in quel gesto tanto infantile quanto fastidioso.�Riconobbi subito l�ira sul suo volto oltre che alla delusione che mascherò di fronte agli altri con un sorriso finto e qualche battuta spiritosa. In cuor mio ...
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