1. Vacanze di natale 2017


    Data: 14/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: honeybear, Fonte: Annunci69

    ... sarcastico: “Bravo Billo! Li hai fatti divertire e non mi hai piantato i soliti casini degli altri anni! Stai diventando grande o stai diventando vecchio?”
    
    “Buon Anno anche a te Osvaldo!”
    
    Raduno i miei spartiti e, scazzato e sconsolato, mi preparo a levare le tende:
    
    “Hai già finito di suonare?” è una voce baritonale quella che chiede.
    
    Mi volto di scatto.
    
    Ma dove cazzo si era nascosto questo pezzo di figo!? Possibile che il mio radar non l’avesse intercettato?
    
    È sobrio ma non troppo. Ma soprattutto è divinamente bello!
    
    Occhi chiarissimi incorniciati in un viso dai lineamenti marcati e virili. Labbra carnose avvolte da un leggero filo di barba.
    
    E poco più sotto il paradiso…
    
    Dalla giacca aperta, il papillon penzola a lato del collo della camicia che, sbottonata sul petto, lascia intravedere un addome potente rivestito da un tappeto di muschio nero e lucido che me lo fa rizzare all’istante nelle mutande…
    
    “Sì… Sono le 4.00 passate e vorrei andare a riposarmi… Domani, cioè oggi, per voi è festa ma per me…” non mi lascia il tempo di finire.
    
    “Se non puoi suonare, allora fermati a bere!”
    
    “Veramente dovremmo chiudere” ci intima il cameriere.
    
    “Mi sembra una situazione delicata! Vai pure: mando subito un messaggio a Osvaldo per informarlo…”
    
    “Ma Billo… Veramente Osvaldo si è raccomandato di…”
    
    Faccio fatica a convincere il ragazzino a levarsi dai coglioni ma, quando c’è d’aiutare il prossimo so essere molto persuasivo.
    
    Visibilmente commosso ...
    ... e dopo avermi ringraziato, il manzo continua la sua Beautiful: “…Quella stronza! Stava limonando con un’altra… Un’altra capisci!?!? – la confessione non mi scompone un capello – Sono salito in camera perché non arrivava più…” si agita sulla sedia tossicchiando.
    
    “E alla fine l’hai trovata!” allungo la mano stringendo la sua in segno di conforto e mi verso dello champagne. Un musicista di piano bar è come un buon barista: per prima cosa deve saper ascoltare…
    
    “Fosse solo quello! Ho trovato un’intera processione. Ti giuro sembrava una barzelletta. Sbucavano da ogni dove: bagno, armadio, sotto il letto…”
    
    “Un’orgia in piena regola!”
    
    “A cui non sono stato invitato, cazzo! E vuoi sapere la beffa!?”
    
    “Sono tutto orecchi…”
    
    “Buon Anno ha avuto anche il coraggio di augurarmi…”
    
    “Gran senso dell’umorismo – sorrido immaginandomi la scena - Vedrai che dopo una bella dormita riuscirai ad affrontare le cose con maggior chiarezza e serenità…”
    
    “Io in camera da quella non ci torno! – si versa un altro bicchiere - Magari stanno ancora festeggiando… Puttane! Puttani…”
    
    “Beh…” lo guardo.
    
    “Beh, cosa?”
    
    “Se vuoi… Ecco… - mi gioco il tutto per tutto: se è ubriaco come credo ed emotivamente debole, non ricorderà nulla di quanto potrebbe potenzialmente accadere da ora in avanti - …Potremmo festeggiare anche noi…” e allungo una gamba sotto il tavolo andando letteralmente a tastare il terreno. La sollevo percorrendogli tutta la gambe e poi mi fermo lì!
    
    Dapprima un leggero ...
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