209 . Alba e suo fratello Marco al mare
Data: 11/12/2020,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: ombrachecammina
... fatto in modo di miscelare l�acqua fredda con quella calda, così ci possiamo fare il bagno prima ���Ok, ok ��Il mare di un colore blu scuro, baluginava e pareva tremolare sotto i raggi del sole, un cono d�ombra si proiettò su di me segnalandomi il passaggio di una piccola e candida nuvola. Subito il sole prese il sopravvento ed ancora ostinatamente volle incattivirsi sulla mia cute che già sentivo accaldarsi.�A che punto è l�acqua?��Calma sorellina, ci vanno ancora una quindicina di minuti ���Non si può fare prima?��No, non si può, spostati più in là, sotto quello spuntone, lì c�è ombra ��Io, come sempre viziata e capricciosa ��Siamo venuti qui per prendere il sole e per farci il bagno, se mi metto all�ombra non riesco di certo ad abbronzarmi!!!�Lui, come sempre paziente ��Bimba, un attimo, ci vuole tempo per fare le cose ���Uffi � va benee � speriamo che si riempia prima che faccia notte !!!�Non mi rispose, e dopo una decina di minuti si sporse oltre il bordo per tastare la temperatura dell�acqua. Io, dalla mia posizione, vedevo che la vasca ancora non era del tutto piena. Poi vidi Marco sporgersi ulteriormente, perdere l�equilibrio e cadere dentro. Mi alzai di scatto e mi apprestai al bordo della piscina. Lo vidi annaspare ed impaurita mi tuffai.Lo raggiunsi e lo abbracciai da dietro, lui allora rinsavì di colpo e si voltò verso di me, si mise a ridere e �.�Spaventata eh???��Sei proprio uno scemo!!!�Mi abbracciò e mi strinse a se, affettuosamente, come un fratello con ...
... una sorella. Poi si staccò leggermente, i suoi occhi neri erano fissi dentro alle mie pupille azzurre. Un fremito strano percorse il mio corpo, inspiegabilmente non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso. Poi lui, visibilmente imbarazzato, sciolse l�abbraccio e cominciò a nuotare allontanandosi da me.Un turbamento mai vissuto prima, una sensazione strana, un�attrazione incomprensibile, forse reciproca, una sorta di coinvolgimento mentale, mai avevo sentito il mio corpo aderire quasi a compenetrarsi e fondersi con quello di un altro.Lo vidi risalire la scaletta e notai il suo costumino rosso che mi parve più colmo del solito. Era stata eccitazione reciproca? Entrambi avevamo vissuto realmente quella sensuale magia? Una situazione surreale, colorata da tinte torbide ed al tempo stesso vivaci e peccaminose.Si sedette sul suo lettino, io risalii a mia volta la scaletta e mi accomodai di fronte a lui. Ancora i suoi occhi profondi nei miei, ancora tra di noi, quella stessa identica situazione di fusione, di intreccio proibito, di carnale desiderio reciproco. Notai per la prima volta nella mia vita la sua bocca; le labbra morbide e spesse appena aperte, sembravano chiedere un bacio, aspettavano con impazienza le mie, mi chiamavano imperiosamente. Turbata profondamente distolsi lo sguardo, presi un libro dalla mia trousse, mi sdraiai e mi misi a leggere ��Alba, il libro è girato al contrario ���Oh, si, ero distratta ���Già ��Sudavo, le gote arrossate, rese quasi paonazze dal sole e ...