1. La maestra.


    Data: 27/12/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Michelangelo69, Fonte: Annunci69

    ... attimo un lembo di stoffa rosso abbia fatto capolino...mi sento eccitare, in piedi davanti a lei respiro piano cercando di controllarmi, non riesco a dire nulla, tutta la mia sicurezza e spavalderia è d’ incanto svanita!
    
    “Lo sai che tua madre verrà ad udienza domani?” M’ incalza. “Cosa dovrei dirle, che t’ interessa la storia? O altro?” Prosegue senza pietà.
    
    Ho la testa vuota, sono senza parole, già vedo la faccia di mia madre e di mio padre… gli occhi mi si riempiono di lacrime.
    
    In quel mentre si sente la porta cigolare e Monica scostando la sedia si rimette in piedi in un lampo, entra il bidello con scopa e paletta “Mi scusi signora maestra. Ero convinto le lezioni fossero finite.” Si giustifica l’ inserviente.
    
    “Non si preoccupi, chiudo io quando esco, mi fermo a correggere i compiti! Può andare a casa Silvano. Grazie.” Lo liquida la donna con autorevolezza.
    
    L’ uomo esce e poco dopo si sente l’ eco della pesante porta della scuola.
    
    “Allora?” Fissandomi.
    
    La guardo.
    
    “Non riesco a capire...” Contesto io, in maniera tanto debole da suonare falso alle mie stesse orecchie.
    
    “Dunque vediamo, non perdi occasione per sbirciarmi, hai sempre le mani sotto il banco, fra le gambe, cerchi sempre scuse per avvicinarti a me e ieri a ricreazione in corridoio ti ho visto toccare Laura la figlia del preside!”
    
    Mi sento disperare. Laura pazienza, si fa toccare da tutti ma sul resto...
    
    Mentire non mi servirà a nulla.
    
    “Mi perdoni maestra...” Inizio singhiozzando ...
    ... “...lei è così bella, e non so cosa mi prende quando la osservo, mi sento strano...” Le lacrime mi scendono a dirotto, provo quasi un senso di liberazione nell’ averlo confessato, mi stringo i pantaloni fino a sentir male, vergognandomi di quanto sono duro, non riesco a guardarla negli occhi ed ho il terrore i miei lo vengano a sapere!”
    
    Lei mi guarda per un tempo interminabile, mi sento inchiodato dai suoi occhi, poi con estrema dolcezza s’ avvicina asciugandomi le lacrime con un fazzoletto e stringendomi fra le braccia. Mi sento subito meglio, smetto di piangere e provo un’ immenso senso di pace e calore, quando d’ un tratto, ritrovandomi appoggiato ai suoi seni mi sento eccitare come non mai!!
    
    Vorrei divincolarmi, ma lei accarezzandomi i capelli mi dice: “Daniele, non preoccuparti… è normale, stai crescendo e si vede, stai diventando un bel ragazzo...” Mentre mi parla la sua mano scende sui miei jeans accarezzandomi con dolcezza, io non respiro nemmeno, sento i bottoni, la lampo che scende e ritrovo Monica che porta le mie mani sulla sua camicetta rapidamente aperta, chiudo gli occhi, accarezzo i seni e sento i miei pantaloni e mutandine abbassarsi!
    
    Le sue labbra si posano sulle mie, e la lingua di Monica inizia un sinuoso gioco con la mia, riapro gli occhi ed ammiro i seni nudi e bellissimi, gonfi con i capezzoli pronunciati, quando lo sguardo si perde sulle sue mutandine, sono leggere, piccine e bellissime, scendo con la mano ed infilo le dita sotto accarezzando ...