Conoscere il sesso (5 parte)
Data: 16/12/2017,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: marzietta_
... baleno mi sentii crescere dentro la mano quel bestione, mi si stava presentando una scena inimmaginabile, un cazzo di almeno 25 cm duro e grosso, pensate che racchiudendolo con la mano non lo stringevo del tutto e poi mettendo una mano sopra l’altra ne usciva ancora, presi segarlo, ma la paura di essere scoperti dalla moglie mi bloccava, lui cercò di dirmi che era tutto a posto, iniziai a segarlo non potevo crederci, non erano trascorse nemmeno dodici ore della mia permanenza in Francia che già mi trovavo in mano un cazzo francese, uno di quei che non si dimenticano tanto facilmente.
Prese a palparmi il seno, non vi era nemmeno l’ingombro del reggiseno, dopo un po’ mi fece cenno di seguirlo, entrammo nella mia camera e sfilatomi il pantaloncino, prese a leccarmi la fica, cercai di fargli capire che avevo appena svuotato la mia vescica, quindi vi erano ancora qualche traccia di urina, ma lui incurante si buttò a capo fitto tra le mie gambe e iniziò a leccarmi facendomi un bidè con la lingua, confrontando la sua leccata alle altre che avevo ricevuto, erano un nulla lui sapeva davvero farci con la lingua, quando si accorse che ero vergine si alzò di colpo, avvicinò la sua bocca alla mia e mi diede un bacio, torno a leccarmi e questa volta lo sentivo molto gentile nei confronti della mia fighetta, un primo orgasmo stava per arrivare, iniziò a insistere sul clito, facendomi venire in un baleno.
Apparve sulla porta sua moglie il mio sangue si gelò, mi venne voglia di ...
... sprofondare, pensai ora succede un manicomio, invece lei si avvicino a lui dicendogli delle frasi che non riuscii a decifrare capii solo che lei ci stava, infatti, prese a leccare il cazzo del marito mentre lui ritornò a leccarmi la fica, pensai vuoi vedere che sono capitata in una famiglia di porcellini.
Dopo l’ennesimo orgasmo lui si alzo e fece notare alla donna che ero vergine, lei mi disse: mio marito non si aspettava di trovare ai giorni d’oggi una ragazza vergine, mi chiese se avevo avuto delle storielle, e cercai di spiegarmi avevo avuto storie, ma ero riuscita a conservarmi la verginità, pur sacrificando qualcos’altro, cioè non ero più vergine dietro.
Lei mi sorrise, lo disse al marito, entrambi mi abbracciarono e ci baciammo, ti piace mio marito indicandomi il suo cazzo certo risposi, non ne avevo mai visto uno simile, lei mi propose di prenderlo in bocca insieme, lui si sdraiò sul letto e noi in ginocchio iniziammo a leccare quel meraviglioso cazzo.
Lei era capace d’ingoiarlo più metà, non capivo come poteva avvenire una cosa del genere, ci provavo, ma, oltre il glande non era possibile, mi sentivo soffocare, mentre lei lo imboccava, io presi a succhiare le palle, completamente depilate, il mio trattamento era di suo gradimento, insieme con le lingue leccammo in tutta la sua lunghezza quel meraviglioso palo.
Dopo un po’ lei si alzò e in un baleno se lo guidò dentro la fica, entrò senza un minimo di resistenza, non potevo crederci riusciva a prenderselo tutto, ...