La meglio gioventu' 3 - Racconti Erotici

La meglio gioventu' 3

... bocca fino alle tonsille.

Lui mi accolse in una abbraccio e abbassandosi i pantaloncini, scoprì il mostro, un cazzo di 20 cm grosso e largo con una cappella profumatissima, era già tutto scappellato, mi fiondai allora a succhiarlo, ma non riuscivo a tenerlo tutto in bocca, così con calma inizia ad annusarlo poi a baciarlo e con la punta della lingua iniziai a ruotare intorno a quella favolosa cappella facendola sparire nella mia bocca, ormai sapevo cosa fare, e mentre succhiavo Daniele mi spingeva la testa sempre più a fondo verso quell’obelisco pieno di voglie.

D’un tratto mi sfilò velocemente il cazzo dalla bocca e facendomi togliere i pantaloni mi invitò a stare in una posizione leggermente scomoda ma piacevole, le mie gambe era sulle sue spalle mentre io ripresi a succhiare quel cazzo … mentre lo segavo ingoiavo la sua cappella che era quasi pronta a esplodere, mi tirai indietro per un attimo, ma Daniele non aveva nessuna voglia di venire, con la posizione acquisita poteva controllare il mio culetto, e con la lingua leccava tutto intorno e anch’io leccavo e succhiavo intorno al suo cazzo…

Dopo molte leccate sento sputare, pensavo avesse ingoiato qualche pelo, invece no si stava ungendo le mani, e pian piano mentre io succhiavo lui infila velocemente un dito nel mio posteriore… la mia reazione fù urlare che male, ma lui insistette stai tranquillo diceva, e ne infilava due il dolore era atroce, riprovai a farlo smettere ma lui no, non ne voleva sapere, ...

... sopportando il dolore arrivò il terzo dito, avvertivo troppo male, e sputando il suo cazzo dalla bocca morsi leggermente la sua cappella… lui si incazzò dicendo ma sei scemo, e io gli risposi almeno siamo in due a soffrire… allora tolse le dita dal sedere e continuando ancora a leccare il mio culo fino a quando mi chiese di sdraiarmi.

Io lo assecondai, e aprì il suo portafogli e indossando un preservativo, si avvicinò a me, mi aprì le gambe e mettendosi si di me mi infilò la lingua in bocca, mi baciò appassionatamente, e mi sussurrò:” Adesso viene il bello”… con un colpo di reni fiondò nel mio culo, sentivo qualcosa che spingeva dentro me, avvertivo un dolore fino al basso ventre, molte lacrime uscirono dai miei occhi, il dolore era così atroce che la voce non riusciva a fuori uscire, ma ben presto il dolore fece spazio ad un nuovo sentimento, il cazzo di Daniele piano piano entrava sempre di più in me, il nostro respiro si faceva sempre più affannoso, Daniele mi stava scopando il culo, il piacere che provavo era immenso, iniziai a mugugnare tutte le vocali, più e più volte, mentre Daniele aumentava il ritmo della scopata, il suo cazzo era entrato tutto dentro di me… Daniele mi afferrò dai glutei e sollevandosi leggermente presa a scopare ad una velocità maggiore, provocandomi piacere immenso, iniziai ad urlare: SI, SI ANCORA DI PIU’. E a questo incitamento Daniele aumentava la sua carica si sentivano le palle sbattere alle mie chiappe. Anche Daniele urlava, eravamo diventati ormai ...