La madre di francesco. capitolo iv - Racconti Erotici

La madre di francesco. capitolo iv

... infilava l'uccello dentro a quella caverna scura. I suoi copiosi, abbondanti e densi umori colavano dalla sua orchidea sulle mie cosce. Poggiò le mani sulle mie ginocchia e intensificò le penetrazioni, vedevo le sue belle chiappone sbattermi sul pube e godevo delle indescrivibili sensazioni che la sua vagina mi regalava. Accelerò all’inverosimile fino a quando la sentii urlare e fermandosi la osservai, tutta impalata con il mio cazzo dentro alla sua fica per intero, limitarsi a roteare il bacino attorno all’obelisco che stava letteralmente spremendo con le contrazioni dei suoi muscoli vaginali. Venne, gridò e fece godere anche me che, abbracciandola e strizzandole con forza i seni, presi tra indice e pollice i suoi due capezzoloni e le riempii ancora una volta la fica del mio seme.

Le baciai il collo, le succhiai il lobo dell’orecchio la strinsi forte a me e le sussurrai: “sono pazzo di te, sono affamato di te, ho ancora voglia di te, meravigliosa Lucia”.

“Tu sei pazzo sì, ma pazzo per davvero” mi rispose lei che, alzandosi non a fatica, aprì la doccia…

Si voltò a guardarmi senza più dire nulla e con il suo solito immancabile e intrigante sguardo affascinante tolse le scarpe, si sfilò le autoreggenti, ed entrò nella vasca, mettendosi sotto alla doccia…

Io, invece, rimasi un paio di minuti seduto, appagato e, come incantato, la ammiravo insaponarsi e lavarsi di dosso i segni di tanta passione, della nostra unione.

Continua….