1. Essere me stessa


    Data: 16/01/2021, Categorie: Lesbo Autore: TheWonderbull, Fonte: Annunci69

    ... guardando mio marito mi resi conto di essere innamorata di Livia, non mi importava nulla di lui e, per la prima volta in vita mia, mi sentii felice.
    
    Seguirono giorni bellissimi, era primavera e io e Livia ci rincorrevamo fra un appuntamento clandestino e l'altro. Cercavamo di essere discrete ma forse non ci riuscimmo.
    
    Intanto io ero rifiorita tutti si complimentavano per il mio aspetto.
    
    Si avvicinavano le vacanze estive e, a differenza degli altri, ero preoccupata per le difficoltà che avrei incontrato nel vedere Livia. Insieme facemmo mille progetti ma il destino decise per noi.
    
    A maggio Livia non venne più a scuola e non dette più sue notizie. Dalla segreteria mi comunicarono che l'allieva aveva lasciato la scuola perché la famiglia si era trasferita all'estero.
    
    Credetti di impazzire, cercai di avere sue notizie, fui molto insistente con il personale amministrativo e sicuramente qualcuno cominciò a sospettare qualcosa.
    
    Improvvisamente mi crollò il mondo addosso, le voci divennero più insistenti, mio marito cominciò a chiedermi spiegazioni, i miei colleghi cominciarono a prendere le distanze.
    
    Il preside mi convocò, fu molto gentile, non volle entrare nella mia vita privata ma, per il buon nome della scuola, chiese le mie dimissioni.
    
    Caddi in uno stato di depressione, il divorzio, l'abbandono della scuola ...
    ... mi scivolarono addosso quasi senza che me ne accorgessi.
    
    Lasciai senza problemi la casa coniugale e, grazie ad alcuni amici, trovai un monolocale in un altro quartiere.
    
    La mia vita trascorse per alcuni mesi nella più totale indifferenza. Rimpiangevo Livia e il nostro amore, non riuscivo a capire come il destino potesse darti tanto per poi togliertelo all'improvviso.
    
    Arrivai a maledire Livia per avermi fatto scoprire me stessa. Fu a quel punto che come per un'illuminazione capii che non avevo perso niente, che la mia vita fino ad allora era stata solo una recita.
    
    Non avevo cercato di realizzare i miei desideri ma quelli che, in buonafede, mi avevano imposto i miei genitori. Credevo che fossero anche i miei ma non era così.
    
    Io non volevo diventare una moglie, non amavo gli uomini, impazzivo per il corpo di una donna. E quella notte segnò la mia rinascita.
    
    Avrei vissuto la mia vita come la volevo io non gli altri.
    
    Mi alzai dal letto e mi guardai attentamente allo specchio, lentamente mi spogliai e guardandomi nuda e mi trovai bella.
    
    Per la prima volta feci l'amore con me stessa.
    
    Sono passati dieci anni e sono stati anni felici, ho trovato lavoro in una piccola casa editrice e ho una compagna a cui sono legata da un amore tenerissimo.
    
    Qualche volta di notte pensò a Livia con rimpianto e gratitudine.
    
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