1. Un incubo dal passato


    Data: 19/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: GSAwNSA77, Fonte: Annunci69

    ... posizioni, dopo esserci spogliati completamente. Mi supplicava di non smettere avendo ormai scoperto i piaceri della sodomia. Fu la prima volta che mi sentii veramente soddisfatto a scopare un uomo. Durante la monta gli procurai due orgasmi incontrollati in cui schizzò inaspettatamente il suo seme, la prima volta sul suo ventre quando era supino e la seconda sul mio quando cavalcava il mio cazzo. Nel volergli infliggere dolore gli stavo solo dando un piacere immensurabile.
    
    Mi volle scopare anche lui. Provai un iniziale disagio nel sentirmi dopo tanti anni di nuovo sottomesso a lui, poi mi lasciai andare quando per la prima volta riuscì a darmi piacere e non sofferenza. Anche lui mi scopò come un toro. Completamente eretto aveva un bel cazzo, un’asta notevolmente grossa e una penetrante cappella a punta. Lo sentivo pulsare dentro di me mentre mi pompava inesorabile il buco. Persi il conto del numero di volte che sborrò quella sera, sia mentre lo scopavo io sia mentre mi prendeva lui. Nonostante ciò non perse mai di consistenza, neanche per un attimo.
    
    Avvinghiati con i nostri corpi sporchi di terra, incuranti dei fari delle auto che andavano e venivano, ci abbandonammo nell’oblio dell’odio e dell’amore. Godemmo di ogni parte dei nostri corpi, di ogni sensazione, di ogni istante, ognuno alla ricerca del proprio piacere. I nostri corpi esausti ma ancora tesi dall’eccitazione si trovarono in un 69 per raggiungere insieme il culmine del godimento. Succhiai il suo cazzo con la ...
    ... mia bocca esperta, mi piaceva sentirlo pulsare a contatto con la mia lingua. Deglutii tutto il suo precum, si bagnava molto e questo mi eccitava parecchio. Lui pompò e leccò avidamente il mio fino all’apice del piacere in cui sborrammo contemporaneamente nelle rispettive bocche. Lo saziai con cinque potenti schizzi che ingoiò solo dopo aver assaporato la dolcezza del mio liquido proibito. Gli schizzi che riempirono la mia bocca furono solo due, sufficienti considerate tutte le sue precedenti sborrate. Il gusto amaro della sua sborra mi fece stringere la bocca e mi sbrigai a sputare. Ci lasciammo cadere esanimi in posizione supina con la testa appoggiata l’una sui piedi dell’altro. Dopo aver recuperato un po’ di fiato, le nostre labbra si cercarono e ci abbracciammo in un appassionante bacio. Quello fu il nostro primo bacio e le lingue curiose si scambiarono gli umori del nostro amplesso. Mi sussurrò all’orecchio “È stato bellissimo! Avrei già voluto farlo vent’anni fa.” Calò di nuovo il gelo e il mio sguardo si spense nel vuoto.
    
    Rividi Michele parecchie altre volte, sempre in occasione di incontri fugaci visto che lui era sposato con due figli. Con il tempo lo conobbi meglio e scoprii che era veramente una bella persona a conferma del fatto che l’adolescenza è un’età stupida e che le persone possono cambiare. La rabbia inconscia che nutrivo nei suoi confronti teneva alta quella particolare carica sessuale che si creò tra noi durante i primi incontri. Scopavamo che era una ...