Le avventure di mark breedings iii - Racconti Erotici

Le avventure di mark breedings iii

... lasciarsi andare, era un misto di dolore e piacere, gli stava dentro già per metà. Da lì a poco avrebbe dovuto dare l’affondo finale per essergli tutto dentro. Come scorse sul volto di Mark un piccolo assenso, diede la spinta finale. Il ragazzo urlò e cominciarono ad uscirgli lacrime dagli occhi.

“Cazzo Mark, lo tolgo subito, stai piangendo!”

“No!!! Non uscire stammi dentro, ti prego Rob, non tirarlo fuori!”

Il volto cominciò a dar segni di rilassamento e Rob si tranquillzzò, ma preferì rimanere immobile. Venne colto di sorpresa, quando sentì il bacino di Mark cominciare a muoversi, con movimenti che allontanavano ed avvicinavano le chiappe al suo pube, Si, Mark aveva cominciato a stantuffarsi il cazzo dentro e fuori!

Prima piano e poi sempre con maggiore vigore Rob rispose alle spinte di Mark e cominciò a chiavarlo con passione. Cercò la sua bocca e cominciò a baciarla, aumentando il ritmo della chiavata.

“Mark sto per venire, dove vuoi che lo faccia?”

“Sborrami dentro Rob, ti prego!”

“Sei sicuro?”

“Siamo sottoposti a continue analisi cazzo! Siamo più sani di pesci, fottimi il culo e vienimi dentro!”

Mark diventava decisamente troia in quelle situazioni, avrebbe imparato ben presto anche questo Rob, che non si fece ripetere due volte l’invito

Cominciò a pompargli sempre più velocemente il cazzo su per il culo e Mark scorse negli occhi del suo capitano, il momento in cui partiva il primo schizzo. Avvertì qualcosa di caldo scorrergli nel culo, ...

... accompagnata dai versi di Rob. Lo farcì con poderosi schizzi e poi si accasciò esausto su di lui, rimanendogli comunque dentro.

“Cazzo Mark è stato fantastico, io non ho mai goduto tanto!” poi si accorse che lui non era ancora venuto “ora però credo sia il caso che anche tu abbia quello che meriti” gli sorrise e lasciò che il cazzo uscisse piano piano fuori da quel meraviglioso buco, poi si abbassò veloce per afferrargli l’uccello in bocca. Cominciò a pomparlo con una foia incredibile. Più Mark si muoveva, più lui aumentava il ritmo, cercando con le mani di bloccargli il bacino.

“Cazzo Rob sto venendo, tiratelo fuori dalla bocca!!”

Rob non raccolse l’invito e anzi serrò meglio le labbra sulla cappella. Non volle perderne neanche una goccia, poi alzò la testa, guardò sorridente Mark ed aprì la bocca per meglio fargli vedere quanto sperma fosse stato in grado di tirargli fuori dalle palle. Si allungò su lui e con la bocca ancora piena cominciò a baciarlo, iniziando una lento e piacevolissimo scambio di sperma con le lingue. Poi Rob si mise al suo fianco e lo abbracciò da dietro, cominciando a coccolarlo e baciarlo delicatamente sui lobi delle orecchie. Quello certo non era proprio previsto. Mark era consapevole che quella non era stata solo una scopata, uno scarico ormonale, c’era dell’altro e proprio questo lo confondeva e spaventava. Sentirsi comunque il calore di Rob ed il suo petto possente sulle spalle gli dava un piacere inaudito, un’emozione inaspettata e mai ...