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Le avventure di mark breedings iii
Data: 27/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: hstesting
... Obiettivamente quel bel pelo nero in evidente contrasto con gli occhioni blu, facevano di lui un esemplare decisamente sexy ed appetibile. “Dai Mark, non fare lo scemo, mettiti comodo anche tu e togliti la maglietta, fa troppo caldo, anzi, sai cosa ti dico? Mi tolgo anche gli shorts e rimango in mutande!” Indossava un paio di slip neri ed aderenti, si lasciò ai piedi i fantasmini bianchi e Mark lo guardò incuriosito “Non mi piace che la pianta dei piedi diventi nera amico! Preferisco buttare i fantasmini in lavatrice dopo!” Mark gli sorrise e si tolse velocemente maglietta e shorts, rimanendo in boxer e fantasmini, ora giocavano ad armi pari. “Per quanto tu sia più piccolo, non credo che ti depili, vero?” “A dire il vero si Rob, ho parecchio pelo biondo nonostante l’età e come richiesto da Coach Wilson, mi depilo per evitare storie! Tu invece te ne sei sempre fregato!” sorrise con quella sua ultima affermazione “Forse magari è per questo che quest’anno tu ti sei portato a casa l’oro nei 200 e 400 stile!” “Mi sono portato a casa l’oro perché tu eri infortunato Rob, non ci sarebbe stata gare se…” “Smettila Mark! E’ un dato di fatto che sei più forte di me! La mia carriera agonistica finisce qui, mi sono divertito a nuotare, ma non ho la tua stessa passione. Certo ora per coach Wilson si mette male, io finisco scuola e vado via, mentre tu, si tu finisci dalle parti di Boston, dove hai detto che vai? “Cambridge, a qualche kilometro da Boston” Rob si ...
... buttò sul divano, allargò le gambe, aprì le braccia sulla spalliera e buttò la testa indietro. Era uno spettacolo di ragazzo, con una carica erotica impressionante. Alzò la testa di scatto e colse lo sguardo ammirato di Mark. Decise di aumentare la temperatura, portò maliziosamente le mani sul pacco, grattandosi con studiata non curanza. Mark rinsavì e fece per sedersi sulla poltrona a fianco del divano. “Dove ti metti dai! Il divano è abbastanza grande per due, vieni qui” richiuse le gambe e tolse le braccia dalla spalliera, per andare a prendere i telecomandi del tv, sul tavolino di fronte. Nel sedersi Mark, non poté fare a meno di godersi l’odore della pelle del suo capitano, un misto di cloro e bagno schiuma al sandalo. Chissà se anche Rob poteva avvertire gli odori del suo corpo. Il capitano si voltò a guardarlo e per quanto lui cercasse di fare il disinvolto, venne chiaramente ingannato dal pomo di Adamo e da una deglutizione forzata. “Senti, ma se prima di giocare dessimo un’occhiata la video che dobbiamo portare per quell’addio al celibato? Che ne dici ti va o ti da fastidio?” “Ma si certo dai, facciamoci due risate – rispose Mark senza voltarsi e con forzata non curanza della cosa – nel caso fosse noioso fareste in tempo a prenderne un altro!” Le battute avrebbero dovuto sortire l’effetto di un calmante, ma non fecero altro che rendere ancora più intrigante ed imbarazzante la situazione, Rob infatti non rispose, si limitò a guardarlo, fargli un sorriso e con ...