Io lui e il mio cane Birillo - Racconti Erotici

Io lui e il mio cane Birillo

... e mi costrinse ancora una volta a pecorina. Gianni capi che doveva aiutarmi, e appena Birillo mi fu di nuovo addosso a menare il cazzo su e giu, lo prese deciso e lo indirizzo nel mio culo ormai aperto e pronto a tutto, ma ancora l'incastro non era possibile allora lo ritirai fuori e decisi di collaborare anch'io. Mi sedetti sui sacchi a pelo e mi sollevai a sufficienza da terra fino all’altezza del pube di Birillo. Così spalancai le gambe e invitai birillo schiaffeggiandomi ripetutamente la mia topa, a salirmi addosso alla missionaria. Lui capì subito, e muovendosi ancora con veemenza fu più facile per me indirizzarlo nel mio culo ormai lurido e accogliente. Appena mi fu dentro gli incrociai le gambe sulla schiena e lo stringevo a me come se fosse il mio uomo. Gianni riprese a filmarmi, e birillo a fottermi senza pause come in preda ad un raptus, e non dimenticherò mai l'attimo in cui il suo nodo mi invase lo sfintere.......Lanciai un urlo sovraumano, nel mentre Gianni tremava eccitato, e continuava a dirmi ti amo. Questa volta ero andata oltre, ero nuovamente annodata ma questa volta nel mio stretto culetto o almeno stretto fino ad allora, mi lamentavo senza sosta ma ne godevo senza limiti. Fu allora che a Gianni venne quella strana idea, e mi fece rigirare sul me stessa, rigirando di conseguenza ...

... anche birillo facendoci ritrovare di nuovo culo a culo. Ricordo che seguivo birillo in giro per la tenda, questa volta non avevo bisogno di tenerlo per le zampe perché l'incastro era più saldo che mai, ma per dolore ero costretta a seguirlo per paura che strattonandomi mi lacerasse lo sfintere, ma Gianni lo fermo e come in ipnosi Birillo si bloccò. Gianni così mi si poté insinuare sotto e provò a penetrarmi la figa in una doppia quasi impossibile. Ma l'erezione massima del suo cazzo, è l'incastro assoluto di Birillo hanno fatto il resto. Così hanno incominciato a fottermi in doppia trattandomi come la più squallida delle prostitute in preda alla più grande delle perversioni.... Andammo avanti altri 15 minuti fino a che sentii esplodere prima Gianni nella mia fregna, lanciando un urlo lancinante, e poi scoppiare Birillo, con un'altra dose di gel sborroso dritto nel buco del culo. Naturalmente venni inevitabilmente ancora una volta, e cademmo in terra tutti e tre esausti, ma soddisfatti.Per contattarmi usate il mio nik su libero.it Non dimenticherò mai quella prima volta e lo facemmo praticamente tutti i giorni in quella indimenticabile vacanza, e come potete ben capire birillo non dormì più nemmeno un’altra notte nella sua cuccia/tenda, diventando da quel giorno il nostro gioco segreto e perverso preferito.