1. Trans al bar (2)


    Data: 31/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... mi insulta senza neanche guardarmi, e poi il suo dito mi penetra e mi perquisisce, proprio quando Gino, messosi a pecorina, sta afferrando la minchia del ragazzo e se la sta infilando in corpo. Il tipo comincia a muoversi avanti e indietro, piano, godendosi ogni centimetro della fregna del trans. Poi, abbassa la testa e lascia colare della saliva nel suo solco. Col pollice la spalma ben bene; quindi, estrae il cazzo dalla fica e lo punta al culo. Spinge: il glande entra e Gino lancia un urlo, mentre con la mano si accarezza la passera.
    
    D’improvviso, però, spalanca gli occhi verso gli uomini sotto il palco e ne chiama uno. Quello sale su e lui lo fa sdraiare sotto di sé. Ne afferra la verga e ci si siede sopra facendola scomparire nella fica. Allora ne chiama un altro, che subito gli si avvicina: lui gli stringe la mazza e se la porta alla bocca, dopo aver detto loro: “Scopatemi! Fatemi vostro!”, e l’uomo che gli sta davanti lo afferra per le orecchie e gli pianta tutta l’asta in gola, strozzandolo.
    
    Ricolmo di cazzo in tutti i buchi, Gino dà segni di cedimento: ogni tanto sputa la minchia che sta succhiando e si piega in avanti, ansimando, mentre i due stalloni lo scopano senza perdere un colpo. Quello che gli sta davanti cerca di rinfilargli le nerchia in gola, ma lui si sposta e sbava. Finché l’ennesimo orgasmo lo costringe e inarcare la schiena, facendo sgusciare fuori la mazza che ha nel culo. Poi, anche quella nella fica si sfila e un nuovo schizzo di umori, ...
    ... zampilla verso il viso del tipo che ha sotto, mentre lui si scuote tutto in preda al piacere estremo.
    
    Ma l’uomo in piedi se ne infischia di rispettare i tempi della troia: gli si avvicina e lo affoga con il suo cazzo, fottendolo a più non posso, fino a schizzargli in gola. Anche quello sotto, prendendo esempio dall’altro, comincia ad intensificare lo stantuffo e, tenendo Gino per i fianchi, gli affonda dentro con forza, raggiungendo dopo poco l’orgasmo.
    
    I due, alla fine, se ne vanno, mentre il ragazzo che stava alle spalle del trans gli si china sopra e lo accarezza, premuroso. Con un colpo di reni si ribaltano entrambi su un fianco: il ragazzo prende una coscia di Gino e gliela solleva. Poi, armeggia col suo cazzo e trova la fica della troietta. Ci si infila dentro e la scopa con fare esperto. Gino si volta indietro e i due si baciano appassionatamente, mentre la monta continua per alcuni minuti. Quando il ragazzo sta per venire, estrae la verga, si masturba e schizza sul culo e sulla fregna di Gino, spalmandogli infine la sperma sulla pelle col suo glande.
    
    Alla mia sinistra, il rumore di un bicchiere che sbatte sul bancone mi distrae dallo spettacolo. Enrico si è alzato in piedi e, un attimo dopo, è già in cammino verso il palcoscenico. Man mano che si avvicina si spoglia e si ferma giusto qualche secondo per levarsi le scarpe e i jeans. Quando arriva sotto la scena indossa ormai solo i boxer, mostrando a tutti il suo fisico scultoreo.
    
    “E adesso sono cazzi!”, dice ...