1. Quel pomeriggio d’estate fra shopping ed una inimmaginabile serata di sesso in quattro. (prima parte)


    Data: 12/02/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: lordlady, Fonte: Annunci69

    ... pulizia che si preannuncia dall’esterno.
    
    Una bella stanza che fa da living room con un grande divano accostato ad una lunga finestra e molti tappeti che rendono l’ambiente più accogliente e caldo. Ci accomodammo e subito Luisa disse:
    
    - “ Faccio un caffe?”.
    
    - “Si, grazie!” – disse Lilia.
    
    Già pregustavo un buon caffè e subito dopo un sigaro. Avevo notato una rastrelliera piena di pipe da fumo e tutti gli accessori per fumatori. Segno che il nostro anfitrione era un esperto fumatore. E quindi probabilmente il mio sigaro, uno di quelli dal profumo docile e non aggressivo, non sarebbe stato sgradito.
    
    Ma chiesi se mi era consentito fumare sigaro. La risposta di Mario fu affermativa e soggiunse:
    
    - “Fumo anche io, ma la pipa.”
    
    - “Si – risposi – ho notato tutto ‘l’armamentario’ necessario. Sei un fumatore esperto”. Io invece – continuai – fumo di tanto in tanto un sigaro italiano. E posi la mano nel borsello per farglieli vedere. Ma non trovavo alcun pacchetto.
    
    - “Devo aver lasciato il pacchetto in macchina- dissi sconsolato- vado a comprarne se c’è un tabacchino qua vicino.” Eravamo venuti tutti con la loro macchina e la mia era rimasta nel parcheggio del centro commerciale, a qualche chilometro di distanza.
    
    - “E’ a un centinaio di metri da qui, uscendo a destra – disse Mario facendomi intendere che se volevo fumare dovevo andare. Lui non mi avrebbe accompagnato. Bè… non volevo rimanere senza fumare e risoluto decisi di andare.
    
    Altro che un centinaio di ...
    ... metri! Era circa un chilometro. E tanto per tornare. Ci impiegai una bella mezz’ora avendo sbagliato più volte strada nel cercare il tabacchino.
    
    Tornato a casa bussai al campanello della porta d’ingresso ma nessuno veniva ad aprire. E nemmeno sentivo parlare.
    
    Girai la chiave nella toppa. Nella sala non c’era nessuno ed avevano abbassato le tapparelle ed era alquanto buio. Vedevo, però una luce provenire da un corridoio e presto scoprii che era quella della camera da letto. Il bagliore proveniente dalla stanza era attenuato dalla porta che era mezza chiusa.
    
    Sentivo il cigolio della rete del letto ed una serie di mugolii tipici di quando due o più persone stanno facendo sesso.
    
    Mi avvicinai alla stanza in punta di piedi per non far sentire la mia presenza. Dalla porta socchiusa potevo guardare senza essere visto. Vedevo tre corpi avvinghiati l'uno all'altro. Due donne ed un uomo. Mia moglie giaceva bocconi con la testa immersa fra le cosce di Mario. E Luisa seduta sulla faccia di lui. Nessuno dei tre poteva vedermi in quanto Mario aveva la testa sotto il corpo di Luisa ed era intento ad un profondo cunnilinguo, e le due donne volgevano le spalle alla porta. Era una scena orgiastica di rara bellezza. Vedevo la testa di Lady muoversi in su e in giù e le braccia protese in avanti con le mani che cercavano di dilatare le natiche di Luisa per favorire la lingua di Mario ad entrare nelle cavità della moglie.
    
    Ad eccitarmi ci avevano già “pensato” i mugolii di piacere che ...