Cazzi e ricatti 1
Data: 14/02/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Maks, Fonte: EroticiRacconti
... andasse avanti nelle trattative con la mia ingenua mogliettina, secondo le perverse istruzioni che gli impartivo. L'indomani si incontrarono come d'accordo a casa nostra, mentre io mi seguivo in diretta la scena dalle telecamere di sorveglianza. Mark mostrò il video sullo smartphone: - devo parlarne col capo, non posso tacere dopo anni di fedele servizio. Non vedi che cosa combina quello? - Ma Mark, ti prego, è mio marito! - Lo so e non ci è mai piaciuto! In fondo è un italiano... - Come ti permetti! Dimmi quanto vuoi per quel video e finiamola qui! Tanto lo so che... - che cosa, signora? che sono un poveraccio pronto a vendere il proprio silenzio per due corone? - Sì esatto, non è così? - Beh si sbaglia, lei non ha capito nulla di me, non mi interessano i vostri maledetti soldi, io non sono come voi! - Mark, come un attore degno di un oscar, interruppe il colloquio e fece per andarsene infuriato, mentre mia moglie, come sperato, lo inseguiva supplichevole: - Mi scusi Signor Mark, la prego! Mi dica cosa posso fare per fermarla, la prego, ci sarà pure qualcosa che... - Non penso... che fa ora mi dà del lei e non mi tratta più come uno dei vostri tanti schiavi? suvvia non faccia così, è ridicola, mi mette in difficoltà! - Lei in difficoltà? Ed io, il mio matrimonio? Sa bene quanto ho sofferto per quell'uomo, per renderlo ben accetto nella nostra famiglia, la imploro in lacrime! - Se davvero è disposta a tutto rinuncerò, ma sappia che la sua allusione ai soldi mi ha ...
... profondamente offeso! La pagherà cara questa insinuazione. Se vuole quel video, beh... dovrà farsi perdonare. Anna era letteralmente in ginocchio ai piedi dell'omone, che senza remore slacciò la zip e estrasse il membro, sebbene flaccido ben visibile all'occhio della mia telecamera per il rossore della grassa cappella. REC: mia moglie afferrò subito quel pene come fa un alpinista di fronte all'unico appiglio sull'orlo di una caduta letale, avviando una squallida sega su quel pezzo di carne apparentemente privo di vita. - Oh, brava signora Anna, vedo che hai capito chi comanda qui! E prendimelo in bocca, troia, non vedi che nemmeno me lo rizzi così? Affatto offesa, né turbata da quel repentino stravolgimento di ruoli, mia moglie obbedì, cacciandosi senza esitazione quel molle salsicciotto in bocca. ZOOM: Lentamente il pene dell'autista veniva assumendo consistenza, mostrandosi tanto deludente in estensione quanto sorprendente in larghezza. Anna prese a sbatterselo dentro, affondando il suo visino delicato tra le aspre pieghe della scadente stoffa dei pantaloni di Mark, come in preda ad un delirio, ad un'irrefrenabile sete di cazzo. A quel punto, una inattesa quanto pronunciata erezione sorprese il mio analitico lavoro di regista. Di fronte al video mi sbottonai, estrassi il mio uccello e lo scappellai fino al limite, scoprendolo totalmente velato di sborra e al limite dell'eccitazione. Forse era la prima volta che Anna mi procurava quell'effetto pazzesco: la moglie più innamorata del ...