Cugini
Data: 16/02/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Farfallina
... sentivo particolarmente eccitata, ma sapevo bene qual era l'origine di tanta inquietudine. L'indomani mattina dal notaio, insieme agli altri parenti, ci sarebbe stato anche lui: Benvenuto. Ancora non sapevo come avrei reagito trovandomelo di fronte. Chissà se era cambiato dall'ultima volta che c'eravamo visti. Di lui serbavo il ricordo di ogni singolo tratto del viso: la forma della bocca, il naso bitorzoluto, le labbra sporgenti, i capelli. E il cazzo, sì, il cazzo, proprio il cazzo. Il suo bellissimo cazzo! Io e Benvenuto siamo cugini di primo grado e abbiamo la stessa età: trentacinque anni. Siamo cresciuti a stretto contatto, poppando il medesimo latte dalle mammelle di mia madre che, a differenza della sua, ne aveva in abbondanza. Da bambini avevamo trascorso intere giornate insieme, giocando, applicandoci nell'apprendimento scolastico, piangendo e ridendo. Gli anni dell'adolescenza li avevamo consumati come fratello e sorella, ma il nostro rapporto con l'andare del tempo si era trasformato in qualcosa di diverso. E' stato lui a privarmi della mia illibatezza. Mi deflorò in un arroventato pomeriggio d'estate nel cesso della caffetteria dove eravamo soliti incontrarci. Sosteneva che non gli bastava che gli succhiassi il cazzo come avevo cominciato a fare già da parecchio tempo. Desiderava possedermi e io gli diedi un segno tangibile del mio amore donandogli ciò che avevo di più prezioso: la mia verginità, e non me ne sono mai pentita. La pizza che il cameriere mise sul ...
... tavolo aveva i bordi bruciacchiati. Servendomi di forchetta e coltello asportai la parte abbrustolita e cominciai a cibarmi della sottile pasta condita con abbondante olio d'oliva, pomodoro e mozzarella. Il sapore era buono, anche se per i miei gusti la pasta era un po' troppo cotta. Fra un sorso di chinotto e un trancio di pizza mi ritrovai a pensare a mio cugino. Lui e io avevamo frequentato lo stesso liceo. Per alcuni anni eravamo persino stati compagni di classe. Quando rimase bocciato al passaggio del quarto anno le nostre strade sembrarono dividersi, invece da lì ebbe inizio la nostra relazione amorosa. Prima d'allora non eravamo soliti frequentarci. Entrambi avevamo realizzato nuove amicizie e le nostre vite sembravano avere preso strade diverse. Eppure, ripensandoci bene, un episodio anticipatore di ciò che sarebbe accaduto c'era stato.. Mentre sorseggiavo un sorso di chinotto ricordai che da bambini, i nostri genitori, in occasione di una festa di carnevale, ci fecero indossare gli abiti di Renzo e Lucia protagonisti dei Promessi sposi. Un morso a un trancio di pizza fu l'occasione per ripensare al primo bacio che lui e io c'eravamo scambiati. Accadde al cinema, mentre assistevamo alla proiezione di Pretty Woman, un film patetico e sentimentale con protagonisti Richard Gere e Julia Roberts. Una vera cagata. Ero stata io a chiederle d'accompagnarmi al cinema. Nel giro delle mie amiche ero rimasta la sola a non averlo visto. A tutti i costi non volevo perderlo così ...