L'ultimo treno della sera... il controllore - Racconti Erotici

L'ultimo treno della sera... il controllore

... cazzo in bocca cavoli, ora vediamo come reagisce se glielo spingo più a fondo…

Gli prendo la testa con entrambe le mani e gli affondo il cazzo più a fondo, eccolo se lo prende… Oddio lo affogo, ma lui lo estrae dalla bocca e dice: “Che cazzo fai mi vuoi soffocare, forse non ti rendi conto che per me è il primo pompino, e il tuo cazzone non mi facilita la cosa”

Ed io: “Non fare storie, sei una puttana ingorda di cazzo, e se non finisci il tuo lavoro, ritorni a credito 80 euro…” E lui torna a prenderlo in bocca ci dà dentro, inizia a prenderlo quasi metà in gola, cazzo sento le tonsille, che favola: “Continua così che ora sto per venire… Si così, ci sono cazzo sto per sborrare: ingoiala e sarai salvo… Siiiiiiiiiiiiii, sborrooooooo…Bevi cazzo! Bevi tuttooooooo”

Cavoli la puttana c’ha preso proprio gusto, l’ha bevuta tutta…

Cazzo ma si sta leccando le labbra ad occhi chiusi, sembra che gli sia piaciuto il mio sperma, stai a vedere che ha un buon sapore.

Sono sconvolto è stato veramente fantastico, mi abbandono sulla poltrona e mi godo questo momento di appagamento, ma lui che fa? Sta ad occhi chiusi in ginocchio!!! Ha il cazzo duro, neanche mi ero accorto che lo aveva tirato fuori mentre mi spompinava…

Però ha un bel cazzo questo italiano, cavoli ma gli sta uscendo un filo di precum dalla cappella… Non so cosa mi sta succedendo. Vedo che non riesce ad alzarsi, allora mi alzo in piedi, lo sollevo da terra lo faccio sedere al mio posto.

È qui davanti a me, ...

... quel cazzo bianco e duro mi calamita, mi abbasso e glielo prendo in bocca…

È bagnato, ma ha un buon sapore, è piacevole sentirsi la bocca piena, sentire il cazzo che si muove in bocca, non è possibile sto spompinando un cazzo e mi piace… Oddio sta vibrando…

“Vengoooooo…” Mi sta sborrando in bocca e mi tiene la testa, ma non ha un cattivo sapore, anzi… fantastico, calda e cremosa…

Lui si abbandona sul sedile e io mi ricompongo.

Mentre mi sto dando una sistemata alla divisa, dandogli le spalle gli dico: “Anche per me era la prima volta con un uomo e mai avrei pensato di arrivare a prendere il cazzo in bocca… Ma vedendo come te lo sei gustato ho voluto provare e non me ne pento affatto… Ora torna al tuo posto e spero di ritrovarti senza biglietto nei prossimi giorni, Laurent è malato e lo sostituisco per tutta la settimana!”

Lui uscendo chiude la porta, ed io rimango seduto guardandomi attorno e pensando a quello che mi era accaduto… Sono ancora frastornato, non solo mi sono fatto fare un pompino, ma gliel’ho fatto anche io e ho bevuto la sua sborra e mi è piaciuto, sono stupito e disorientato per aver scoperto questo lato di me sconosciuto.

Tante emozioni nuove questa sera, troppe tutte insieme, devo riflettere molto; so che questa notte faticherò a prendere sonno.

Ma di una cosa mi sento già sicuro: questa settimana, so che quell’italiano non farà sicuramente il biglietto…

“ Racconto ideato da Orsonaked e poi sviluppato a specchio… ci siamo divertiti ad ...