1. Travolti da un insolito destino...su di una famosa isola


    Data: 25/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    ... nuda e qualche paparazzata fatta a regola d'arte per mettere in luce il suo esplosivo decolte' probabilmente non era di ottimo umore o comunque voleva mettermi in riga per farmi capire chi avrebbe comandato durante la nostra settimana da Adamo ed Eva.
    
    Mi girai con un sorriso, senza minimamente coprirmi e fissandola con uno sguardo che non ammetteva repliche.
    
    "Ora se non vuoi iniziare la settimana vedendo come sono quando mi incazzo aiutami a cercare il necessario per costruirci un riparo, di tette e culi ne ho già visti in quantità ed il tuo non ha nulla di diverso dalla maggior parte degli altri"
    
    In realtà era una stronzata, il suo culo era una vera istigazione ad avere pensieri impuri e la rigogliosa peluria che le incorniciava la fica non era stata rasata di proposito, probabilmente per lasciar intravvedere tra le dita qualcosa di morbosamente selvaggio che si intonasse con la nostra situazione.
    
    "Tu fai il cazzo che vuoi la prima cosa che farò sarà cercare delle foglie per coprirme, se vuoi andare con el culo al fresco non me ne frega nulla ma io non giro nuda"
    
    Non gli risposi nulla, le due ore che seguirono furono dedicate da parte mia a mettere assieme una capanna per la notte che mi riproposi di sistemare meglio il giorno seguente, Celeste invece perse tempo a costruirsi un gonnellino sballato e a imprecare cercando di rompere un cocco che si rivelò essere marcio.
    
    La produzione ci avviso' che alla fine di un tortuoso sentiero ci avrebbe aspettato una ...
    ... sorpresa che avremmo guadagnato se fossimo riusciti ad arrivarci entro un tempo prestabilito, pensai subito che potesse trattarsi di cibo e per la prima volta mi rivolsi a Cecilia per invitarla a seguirmi nell'interno della vegetazione.
    
    Ci avviammo in fila indiana, non prima che culo d'oro si dilungasse in una serie di interminabili quanto inutili proteste.
    
    Proprio non la potevo sopportare, e questo per qualche strana perversa ragione aumentava in modo esponenziale la voglia che avevo di lei.
    
    Celeste da perfetta stronza esibiva, si ritraeva e si compiaceva di quei fianchi fatti per peccare e del seno gonfio e sodissimo regalo di chissà quale chirurgo plastico.
    
    Il premio si rivelò una misera corda ed un amo, entrambi ricevemmo una parte del misero premio.
    
    La corda fini' per essere sprecata nella costruzione di un perizoma di fortuna, mentre io per un istante pensai di gettare tra le foglie l'amo dopo che con sprezzante idiozia Celeste non aveva voluto sentire ragione di utilizzare lo spago per ricavarci una canna per pescare.
    
    Quella notte la feci dormire fuori dalla capanna, ma il nostro personalissimo remake del noto film della Wertmuller era appena incominciato.
    
    Dopo tre giorni praticamente senza mangiare la situazione era sempre più tesa, vivevamo da separati sull'isolotto dove lei non perdeva l'occasione per insultarmi e proclamare la sua autosufficienza, per poi elemosinare qualche avanzo di cibo a telecamere spente allo staff della trasmissione.
    
    La ...