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Dedica alla mia eroina.... marisa (che spero mi legga...)
Data: 22/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: marimpetuoso
... all'amore più volte con suo marito. Per lei poi fu un vero tormento dover scattare le foto che aprivano il servizio, le parve che il tempo non trascorresse mai mentre una tempesta d'emozioni la scuoteva nell'animo e nel corpo. Poi finalmente giunse il momento fatidico, e secondo quanto concordato, Marisa allungò la mano iniziando ad accarezzare le cosce di Elena, la brunettache sarebbe stata sua partner nel servizio, risalendo sempre più. La mano quasi le tremava mentre la giovane si voltava a sorriderle e lentamente divaricava le belle cosce per facilitarle il compito. Poi seguendo l'istinto Marisa sollevò completamente la gonna della giovane scoprendo il pube completamente depilato e il roseo splendore della vagina. Elena emise un leggero gemito mentre le dita di Marisa iniziavano a frugarla tra le grandi labbra alla ricerca del clitoride. Poi Marisa si chinò e per la prima volta in vita sua iniziò a leccare una donna. Ruggero si avvicinò per immortalare con un bel primo piano la sua lingua che scorreva tumida sul clitoride di Elena, e la consapevolezza dell'oscenità di quell'immagine la sconvolse ed iniziò a pensare a quanti maschi si sarebbero masturbati guardando quelle immagini. Era giunto il momento in cui doveva entrare in azione il negro, Marisa sentì le forti mani di John, afferrarla per i fianchi, sollevarle la gonna ed abbassarle le mutandine. Le labbra carnose del negro presero a scorrere sulle sue sode chiappe, mentre le mani l'accarezzavano abilmente, ...
... Marisa aveva cercato di prepararsi mentalmente a quell'istante ma fu comunque sorpresa dalla forza della sua reazione e quando la ruvida lingua del maschio si posò tra le sue grandi labbra, smise di leccare Elena ed iniziò a gemere sotto le inarrestabili sferzate del suo primo orgasmo. Marisa non si era ancora completamente ripresa che le mani possenti di John la costringevano a sollevarsi ed iniziavano a spogliarla. Anche Elena dopo essersi rapidamente liberata del vestito partecipò ed alla fine Marisa rimase solo con le calze ed il reggicalze. Venne nuovamente fatta sedere sul divano. John spinse Elena ad inginocchiarsi tra le cosce di Marisa ed ancora una volta la donna esplose in un gemito incontrollato quando la brunetta iniziò a leccarla. Ma ben presto la sua bocca spalancata per l'urlo di piacere, venne colmata dall'enorme e nerissimo cazzo di John e Marisa iniziò a succhiarlo con avidità mentre le sue mani vagavano sull'erculeo corpo del negro. Gli succhiò la cappella cercando invano di ingoiarlo completamente, poi si dedicò a cesellare con la lingua l'asta ed i coglioni mentre il negro si spogliava con lentezza. Rimasto nudo si chinò stando attento a non sottrarre a Marisa il membro. Le sue dita divaricarono le chiappe di Elena e poi profanarono il giovane sfintere. Marisa continuava a succhiare ed allo stesso tempo fissava morbosamente la scena. Il gigantesco negro, le sorrise poi si staccò da lei e si portò alle spalle di Elena e con pochi decisi colpi affondò nel suo ...