A casa del capo
Data: 04/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: robbysexmodena, Fonte: Annunci69
Chissà quale è il motivo di questa riunione improvvisa, siamo tutti qui in attesa del figlio del gran capo. Eccolo, elegante come al solito, bel tipo. Certo che per mettere sul quel fisico ne ha fatta di palestra. Se lo può permettere, la palestra è il suo secondo ufficio anzi, secondo me è il primo visto che si fa vedere raramente. Dicono che sia un po gay!
“Ragazzi, vi ho riuniti perché ho bisogno di un volontario che venga con me a Roma!”
Cazzo, quasi quasi mi propongo un salto a Roma lo farei volentieri.
“Si tratta di stare fuori questo week end. Lo so che vi chiedo di lavorare nei giorni liberi, ma sarete ricompensati. Allora chi si offre?”
Silenzio assoluto.
“Vengo io capo! Così vado a salutare i miei amici.”
“Bene, vieni con me in ufficio che definiamo i particolari.”
Lo seguo, certo che è messo veramente bene a fisico, entriamo in ufficio.
“Dunque, tu devi farmi praticamente da autista, da quello che ho capito sei di Roma. Bene così conosci le strade e si perde meno tempo. Vieni questa sera a casa mia, mangiamo qualcosa e partiamo subito. Prenditi il resto della giornata libera e cerca di essere puntuale.”
“Sarò puntualissimo!”
Fantastico, ho il pomeriggio libero, ne avevo bisogno proprio con quello che ho dormito stanotte. Come arrivo a casa mi infilo subito nel letto.
Dio bono, non sono riuscito neppure a farmi la doccia, quella cazzo di sveglia non funziona mai, me la faccio a Roma.
“Eccomi puntualissimo!”
“Bravo, ...
... accomodati!”
“Complimenti capo, ha veramente una bella casa!”
Cazzo se è bella, certo che con quello che guadagna se la può permettere.
“Stavo pensando che forse è meglio partire domani mattina, hanno messo ghiaccio sull'autostrada.”
Che cazzo, poteva almeno telefonarmi per dirmelo. Ah, però, non ha il mio numero.
“Ok capo, torno domani mattina, a che ora?”
“No, no, tu dormi nella camera degli ospiti! Non chiamarmi capo ma Massimo.
Ho ordinato una pizza ma chissà quando la portano.”
“Non ho tanta fame.”
“Bene, meglio così. Scusami ma vado a farmi la doccia, in palestra non me la sono fatta. Gira pure per casa, se vuoi bere serviti pure anzi preparami qualcosa anche per me.”
Fantastica casa, chissà dove sono le bottiglie? Ah eccole. Martini andrà bene?
“Martini va bene?”
“Si, me lo puoi portare in bagno? La porta è aperta.”
Pure il maggiordomo mi tocca fare. Solo un bagno del genere poteva stare in una casa come questa, è più grande della mia camera. Box doccia matrimoniale, vasca matrimoniale.
“Te lo lascio sul tavolino!”
“Grazie!”
Massimo si sta facendo la doccia in una nuvola di vapore. Ha veramente un bel fisico, ha tutto quello che manca a me, soldi, fascino, fisico e, sicuramente anche il cazzo. Vado a bere il mio Martini. Cazzo che collezione di dischi che ha! Massimo arriva in accappatoio.
“Vuoi ascoltare qualcosa? Ci voleva proprio questa doccia. Se vuoi fartela anche tu falla tranquillamente, non fare complimenti!”
Quasi ...