1. Vic e Paola. Il gioco della seduzione.


    Data: 10/03/2021, Categorie: Etero Autore: Tibet

    Chi seduce chi? Vero è che sedurre è un gioco affascinante, può dare più piacere che l'atto sessuale stesso. Non è che Paola gli piaccia anche se è bella, la incontra per caso in Piazza della Dogana, non la conosce molto anche se hanno frequentato lo stesso liceo e ora l'università ma in classi e facoltà diverse. C'è stato, è vero, un episodio che li ha coinvolti, una festa e il tentativo di Paola di interessarlo, fallito... dato che lui era nel suo periodo swicht e non lo attiravano le ragazze. Lei non l'aveva presa bene... il rifiuto aveva offeso la sua presunzione, nessun uomo aveva mai rifiutato di far sesso con lei. Nessuno. Vic veste in maniera un po’ eccentrica, è bello è attira proprio per la sua ambiguità, alto… snello, il torace magro ma con i pettorali scolpiti che si intravedono dalla camicia di seta verde shock che tiene solo allacciata, i pantaloni a vita bassa, i capelli biondi… mossi. Gli viene voglia di giocare un po'. Ha voglia di scoparsi una donna, lei... Paola? Ha voglia di prendersi una rivincita. “Vic… che ci fai qui…?” “Ciao Paola… cercavo un amico, sai volevo sbolognargli un po’ di roba, vecchi cd… libri, a lui interessa… e io me ne devo liberare.”. “Interessa anche a me…”. “Vieni da me e scegli quello che credi…”. “Sei solo? Mangia qualcosa con me, c’è mia madre e poi andiamo da te…” La madre è la copia conforme della figlia, solo un attimo più formosa, più seno, più sedere. Ambedue delle lingue taglienti. Paola… “Vado a casa di Vic... dopo, non ...
    ... preoccuparti per la mia virtù, mammina, perché a Vic non piacciono le ragazze, le sue preferenze sono per i bei maschi, non è così... Vic? Vero che ti piacciono i cazzi...?”. E la madre… “Paola... ma che modo di parlare è questo? Ma è vero, Vic? Ti piacciono i cazzi? Però! Che spreco… è un vero peccato, un così bel figliolo e sembri molto ben fornito sotto a guardarti il pacco che mostri, ma pazienza… così gira questo schifo di mondo…”. E via di seguito per tutta la durata del pasto. Vic se la ride, dentro di sé, vede già, sa già, cosa succederà. Farà il culo a questa Paola e le farà molto male! Dopo vanno a casa di lui, qui in camera, lei dà un’occhiata intorno e si butta sul letto, ha completamente le cosce scoperte e s’intravedono gli slip, poi lamentandosi del caldo si slaccia la camicetta mettendo in mostra il reggiseno dal quale emergono i globi sodi del seno. Vic si mostra indifferente. Lei spavalda vuole prenderlo in giro, stuzzicarlo. “Ti spiace se mi tolgo la camicetta, fa così caldo…”. Poi ancora… “Ma veramente non ti piacciono le donne, ne sei sicuro…?”. La domanda classica, Vic sa quanto è eccitante per una donna sedurre un gay. Si mostra titubante… mente spudoratamente. “Non sono mai stato con una donna…”. “E con gli uomini cosa ci fai…?”. Intanto si toglie la camicetta e si tocca i seni. “Ma niente… cosa pensi…”. “Ma non ti fa nessun effetto veder un bel paio di tette come le mie…?”. Così dicendo libera due belle tette sode, con i capezzoli rivolti in su e si ...
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