La scommessa
Data: 15/03/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: cinziandrea, Fonte: Annunci69
Il tavolo, proprio a picco sul mare, era uno spettacolo. Come il Vermentino ghiacciato che scendeva in gola dolcemente. Aspettavamo tagliolini ai frutti di mare e gnocchi al salmone, mentre parlavamo di quant’era bella la spiaggetta trovata nel pomeriggio con il gommone. Relax, insomma e nessun pensiero per la testa.
- “Se la guardi ancora una volta vado da lei mi faccio fare un autografo e te lo porto eh…”
Così mi disse Cinzia, mentre mangiavo un grissino. Già, perché a due tavoli di distanza era seduta una ragazza notevole. Avrà avuto vent’anni o giù di lì, biondina, davvero un bel fisichino avvolto in un pareo da sera giallo. Evidentemente le mie occhiate erano state palesi e Cinzia non era riuscita a trattenere la battuta. Sorrisi e le presi la mano. Lei, scherzosamente offesa, la ritrasse. Decisi, altrettanto scherzosamente, di provocarla un po’.
- “Beh, è mica male la biondina dai”.
Cinzia si girò lentamente, per studiarla. Con una smorfia di normalità, tornò a guardarmi.
- “Ho visto di meglio”, mi disse.
- “Tipo?” rilanciai.
- “Lui è molto più figo di lei” rispose Cinzia.
In effetti, il lui della coppia non era da meno, anche se il mio occhio maschile ovviamente non l’aveva notato. Era seduto, ma si vedeva che era alto.
Aveva un paio di pantaloncini corti, scarpe da tennis bianche, una polo verde scura. A occhio e croce, non doveva avere più di 25 anni. Incassai l’affondo di Cinzia, ma tornai alla carica.
- “In effetti con una figa del ...
... genere…” dissi sibillino.
Cinzia stette zitta un paio di minuti. Poi un sorso di vino.
- “Tu credi che quella sciacquetta sia meglio di me?” mi chiese a bruciapelo.
- “Non ho detto che è meglio di te – continuai -. Dico semplicemente che con una figa del genere è ovvio che ci sia un bel ragazzo. Da uomo, eccome se lo capisco”.
- “Quindi vorresti essere al suo posto?” mi chiese ancora Cinzia che stava al gioco.
- “No, sto benissimo qui” risposi io.
- “E se volessi io essere al posto della sciacquetta?” domandò lei con un sorriso di sfida.
- “Difficile che il giovanotto lasci perdere una fanciulla del genere…” aggiunsi io cogliendo la sfida.
- “Quindi secondo te se mi propongo lui mi rifiuta perché sta con quella?” tornò a chiedermi lei.
- “Insomma… direi che non avresti partita facile. Secondo me non ce la faresti” conclusi.
Cinzia si fece un altro sorso di vino. Il giochino mi stava divertendo. Era bellissima, Cinzia, quella sera. L’abbronzatura iniziava a farsi intensa e le donava particolarmente. Indossava un vestitino rosa molto carino, provocante senza essere volgare. E il clima vacanziero la rendeva più bella che mai. Aprii il menù per iniziare a curiosare sui secondi e sui dolci, ma quando rialzai la testa ecco la sorpresa. Anche la biondina all’altro tavolo stava guardando il menù e Cinzia sorrideva al ragazzo. Lui ricambiava il sorriso, fino a quando il suo sguardo incrociò il mio e a quel punto tornò a guardare la sua ragazza. Cinzia ...