1. Germoglio al femminile ......seconda parte


    Data: 16/03/2021, Categorie: Trans Autore: Annalise

    ... pulsioni sessuali difficili da sopire; così in coerenza con se stessa aveva deciso di cambiare vita. "Diciamo che si stà dando da fare non poco....." e così accennò un sorriso malizioso Annalisa, aggiungendo poi "Per non lasciare spazio ad ambiguità, vi dico subito che questa casa non è il tradizionale spazio che potreste avere in mente; il fulcro principale resta sempre la società che ha la precedenza su tutto e tutti, ma poi, al di fuori, ci siamo creati una dimensione di piena libertà che permette ad ognuna di noi di vivere nella più completa naturalezza e sincerità con se stessi .........e credetemi è una sensazione splendida e appagante, unito al fatto che, qui, nessuno ci conosce e quindi si è liberi dai classici giudizi perbenisti. Se trovate la cosa imbarazzante siete liberi di andarvene, ma sono sicura che vi piacerà" chiudendo il discorso con uno sguardo che mi era parso addirittura ammiccante nei confronti di Eva.
    
    Al momento non capii il significato di quel discorso, ma più tardi invece sì....in quel momento si aprì la porta principale del riad ed entrò con passo deciso una donna sul metro e ottanta, svettante su scape con tacco 10, mora con i capelli lunghi oltre le spalle, labbra rosse, occhiali scuri, cappello bianco e nero a tesa larga, miniabito bianco in raso e pizzi, pelle splendidamente liscia ed abbronzata, unghie con smalto bordeaux e gioielli ovunque con in mano due borse di Yves Saint Laurent ed una borsetta nera.
    
    "Buongiorno, voi dovete essere ...
    ... Eva e Luca, vero? Via piace la casa? Annalisa vi ha mostrato la struttura? Avete già posato i bagagli? siete pronti a lavorare?" e senza aspettare la nostra risposta è ripartita in direzione di una delle grandi sale con dietro Annalisa, quasi servile, a dare le risposte richieste per noi e a chiederle altre cose inerenti il lavoro....capimmo subito che si trattava di Isabella! Questa donna aveva un fascino misterioso che mi colpì immeditamente quasi ipnotizzandomi.
    
    I giorni seguenti iniziammo il nostro lavoro: il mio per certi versi era lo stesso svolto a Milano, con le solite scartoffie da gestire e disegni da preparare nella scrivania al fianco di Valeria. Eva invece dava pieno adito a tutte le sue potenzialità di progettista e girava spesso per locali e cantieri a sviluppare le sue proposte. La vedevo raggiante e soddisfatta, sempre al fianco di Annalisa,...anzi capitava spesso che rientrando in ufficio mi si avvicinasse con fare sbrigativo per assegnarmi i compiti manuali da svolgere per poi distrarsi con Annalisa.
    
    Isabella la si vedeva di rado in quanto si occupava della gestione generale della società, dai clienti alle banche, sopratutto per il ruolo di responasbile che ricopriva.
    
    La persona con la quale mi confrontavo di più, vista la vicinanza, rimaneva Valeria, con la quale ormai ero solito parlare delle sue avventure sessuali occasionali: con dovizia di particolari mi raccontava di come si sviluppavano le sue serate erotiche,......la notte precedente, per ...