Germoglio al femminile ......seconda parte
Data: 16/03/2021,
Categorie:
Trans
Autore: Annalise
... esempio, era stata in hotel con un italiano sui 60 anni, in Marocco per lavoro, conosciuto in un locale lì vicino, ....."una volta in camera, mi ha abbassato la camicetta e tolto il reggiseno, io ero eccitatissima, mi ha succhiato i capezzoli mentre con l'altra mano mi sditalinava la fica. Poi, mezza nuda, l'ho spogliato completamente nudo, l'ho fatto sedere su una poltrona e gli fatto un pompino da sogno, l'avrò succhiato per mezz'ora.....mmmm aveva un cazzo splendido, grosso, nodoso e ben largo. Quel porco ha deciso che prima voleva il mio culo, così messami a novanta, mi ha leccato per bene il buchino dietro e poi con la foga e i grugniti di un verro mi ha sfondata! Godevo come una maiala, Luca, ti giuro, uno dovrebbe provare la sensazione.....fino a che mi ha riempita di sborra calda su tutte le tette; abbiamo scopato così per tutta la notte. Sono davvero soddisfatta. Mi ha detto che il prossimo mese, dopo una vacanza con la moglie, torna perchè ha voglia del mio culetto! che maialino!
Nell'ascoltare quei discorsi avevo come una strana sensazione di eccitazione, fingevo di ascoltare con distacco, ma il mio uccello mi tirava nelle mutande da tutte le parti; però non era una eccitazione sessuale verso la protagonista Valeria, ma mi accorsi che mi eccitavano i dettagli degli abiti che indossava o delle modalità con le quali veniva scopata. Il fatto stesso che Valeria me ne parlava come fossi un'amica, dimostrava che in me non ci vedeva il maschio alfa pronto a metterla al ...
... muro, ma un ascoltatore attento e curioso. Ero arrivato a chiederle se, prima di un'uscita, fosse meglio un'abito piuttosto che l'altro e un trucco rispetto ad un'altro. Anche lei aveva intuito qualcosa di questo mio atteggiamento facendomi domande sempre più frequenti sul mio rapporto con Eva,.....rapporto che infatti da che eravamo arrivati, si era fatto eroticamente sempre più dilatato. Eva era sempre stanca e adduceva scuse sempre più diverse, oppure restava fuori fino a tardi con Annalisa e Isabella per incontri di lavoro. Aspettai a parlarle anche perchè quell'ambiente tutto femminile, mi stava come assorbendo e mi affascinava ogni giorno di più. Mi riscoprii più attento a molti dettagli della casa e rimanevo stranamente colpito dall'eleganza che caratterizzava Isabella, Annalisa o le stesse Eva e Valeria. Ripensando al mio passato, ricordai sporadici episodi nei quali ricordavo di annusare gli abiti di mamma o di rimanere colpito dai colori degli abiti di nonna e zie, ma l'educazione ferrea di mamma non mi permetteva di frequentarne le stanze o di trovarmi solo spesso in casa. Quell'ambiente lontano, caldo e libertino era come se stesse risvegliando in me qualcosa di sconosciuto, ma probabilmente latente. La dimostrazione la ebbi un caldo pomeriggio primaverile, circa un mese dopo il nostro arrivo. La casa era vuota, Eva Isabella e Annalisa sarebbero state fuori fino a sera per lavoro e Valeria era alla sauna, così almeno diceva lei .......girando per casa, mi accorsi ...