Insonnia
Data: 22/03/2021,
Categorie:
Etero
Autore: giullorenzo
... insistito tanto nel chiederle un appuntamento, invece il primo sms che le arrivò fu : ”allora? quando ci vediamo?” e questo la sorprese piacevolmente al punto da dargli appuntamento per la mattina dopo per fare colazione al mare. Quel mattino mentre si preparava aveva le gambe molli, le girava anche un po’ la testa, più volte fu tentata di telefonargli e trovare una scusa per non andare, sentiva dentro di sé una sensazione strana, sentiva che si sarebbe messa nei guai. Non era la prima volta che s’incontrava con un uomo per un caffè, per lavoro incontrava solo clienti maschi e spesso ci provavano, suscitandole non poco piacere, ma questa volta sentiva che era diverso.. lui era diverso.
Per prima cosa le venne incontro e le sorrise e questo le rese le gambe ancor più deboli, si sforzò di essere naturale presentandosi, G.era vestito sobriamente casual, addirittura bermuda e infradito, ma comunque elegante e quella bocca ispirava cose folli. si avviarono verso la spiaggia senza che lei potesse capire il suo pensiero: le piaceva, non le piaceva, fingeva interesse? .. lei si era messa carina senza eccessi, quei pantaloni bianchi le erano sempre stati bene, le strizzavano un pochino quel sedere troppo grosso, quella camicia scura cercava di nascondere le sue abbondanze con discreti risultati, il trucco leggero e il suo sorriso sembravano sortire l’effetto desiderato.. lui parlava molto, ed era piacevole stare ad ascoltarlo. Fecero colazione in piccolo bar sulla spiaggia e la ...
... riaccompagnò all’auto e qui accadde il fattaccio: lei si sedette sulla sua utilitaria, G. per salutarla si avvicinò alla portiera e prima di chiuderla si allungò per darle un bacio sulle labbra, ma il bacio si trasformò in bacio vero a cui lei non oppose resistenza, non durò molto, fu solo un fugace e delicato bacio rubato. Sulla via del ritorno le labbra le bruciavano, sentiva il suo buon sapore, sentiva ancora la sua lingua delicata che la frugava in bocca.. era stordita, per lei era la prima volta dopo suo marito.
Nei giorni seguenti continuando a pensare a quel bacio rubato , tenne una fitta corrispondenza con gli sms con lui, non era fuggito nel vederla e questo le diede coraggio, chiedendogli un incontro. Stava vivendo nel limbo, non sapeva bene cosa avrebbe portato tutto questo, sapeva che non era una cosa positiva, ma sentiva che doveva rivedere quell’uomo e così avvenne. Una mattina lei doveva incontrare un cliente fuori sede, poteva sfruttare qualche ora di libertà, G. era al lavoro ma aveva ancora qualche giorno di ferie da sfruttare, così si prese qualche ora di permesso per andare all’incontro. il posto non era certo molto romantico, il parcheggio dietro ad una multisala, ma poco importava, lei poteva finalmente rivederlo.
G. salì nell’auto che lei aveva parcheggiato con sapienza tra due furgoni, si guardarono per qualche secondo poi lui le si avvicinò e la baciò, ancora delicatamente, come a chiederle il permesso, stavolta lei rispose al bacio cercando la sua ...